Malattia e salute
Mirko D. Grmek
I termini che nelle diverse lingue vengono usati per indicare la malattia appartengono, per la loro etimologia, a più campi semantici: essi rinviano sia alla mancanza [...] il destino di una popolazione, ma per un periodo relativamente breve. La peste è una zoonosi che colpisce in primo luogo i Roditori; il bacillo che la provoca si è diffuso tra le popolazioni umane almeno in tre occasioni: nel VI sec. (la peste detta ...
Leggi Tutto
Visione
LLamberto Maffei
di Lamberto Maffei
Visione
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni sull'anatomia del sistema visivo. 3. Elettrofisiologia della visione: a) recettori retinici; b) neuroni retinici; [...] ha campi recettivi di dimensioni molto diverse.
Nei Vertebrati inferiori, come Anfibi e Uccelli, e anche in alcuni Roditori, come il coniglio, le cellule gangliari retiniche presentano risposte più varie e complesse. È regola generale, del resto ...
Leggi Tutto
Terapia genica
Luigi Naldini e Michele De Palma
di Luigi Naldini e Michele De Palma
Terapia genica
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi e strategie di trasferimento genico: a) generalità; b) vettori [...] che se costitutivamente attivi possono determinare la trasformazione neoplastica della cellula). Va però aggiunto che in roditori portatori di infezione cronica da onco-Retrovirus, l'oncogenesi conseguente a mutagenesi inserzionale si verifica solo ...
Leggi Tutto
Le cure parentali
Fritz Trillmich
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Rudolf Diesel
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Le [...] caso dei mammiferi, come negli uccelli, vi sono specie con prole inetta e specie con prole precoce. La maggior parte dei roditori e dei carnivori appartiene al primo gruppo, mentre la prole precoce è tipica degli ungulati e dei caviomorfi, quali il ...
Leggi Tutto
Difese contro le infezioni virali
Pietro Pala
(Department of Respiratory, Medicine National Heart and Lung Institute at St Mary 's, Imperial College School of Medicine, Londra, Gran Bretagna)
Tracy [...] osservata produzione polarizzata di citochine in cloni di cellule T provenienti da parecchie specie (sia di primati che di roditori), il grado di polarizzazione nelle cellule T naturali si sta chiarendo solo ora.
Cellule T citotossiche
La via di ...
Leggi Tutto
Lo sviluppo dei linfociti
Fritz Melchers
(Basel lnstitute for lmmunology Basilea, Svizzera)
I linfociti derivano, durante lo sviluppo embrionale, dalla cellula staminale ematopoietica pluriPotente che [...] osseo verrà descritto in maggiore dettaglio più avanti.
Anche nell'uomo (intorno alla 6a settimana di gestazione), in altri roditori oltre al topo, e nei ruminanti il fegato fetale è il sito principale dello sviluppo embrionale delle cellule B. Nelle ...
Leggi Tutto
La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] ancora oggi in alcune zone della campagna messicana. Lo scopo del rituale era di proteggere il mais immagazzinato dai roditori, dagli insetti e da altri flagelli.
Anche la coltivazione dei fagioli, secondo alimento base della dieta messicana, è molto ...
Leggi Tutto
Neuroni specchio
Giacomo Rizzolatti
Maddalena Fabbri-Destro
L’uomo è un animale eminentemente sociale la cui vita dipende dalla capacità di capire cosa fanno gli altri, comprendendone le intenzioni [...] motoria.
Importante sarebbe anche dimostrare l’esistenza del meccanismo specchio in specie, quali, per es., i roditori, comunemente usate nella sperimentazione animale. La dimostrazione dell’esistenza del meccanismo specchio in queste specie avrebbe ...
Leggi Tutto
Le origini dell'uomo e l'evoluzione dei primi ominidi
Donald C. Johanson
(Institute of Human Origins and Department of Anthropology Arizona State University Tempe, Arizona, USA)
Sebbene le forme mioceniche [...] forniscono conoscenze sulle associazioni vegetali del passato. l paleontologi, studiando gruppi di mammiferi che vanno dai roditori agli elefanti, contribuiscono con preziosi dettagli alla conoscenza della fauna che viveva accanto ai primi ominidi e ...
Leggi Tutto
Società animali
Giorgio Celli
Il problema della socialità tra gli animali
Le società animali, perlomeno quelle più famose e complesse delle api e delle formiche, costituivano già per Darwin un appassionante [...] regione arida che si estende tra il Kenia e la Somalia l'eterocefalo (Heterocephalus glabrus), detto ratto-talpa, un piccolo roditore completamente privo di peli, che vive in una tana scavata nella terra in gruppi di un centinaio di individui. Si ...
Leggi Tutto
roditori
roditóri s. m. pl. [v. roditore]. – Ordine di mammiferi (lat. scient. Rodentia) a diffusione cosmopolita, uno dei più numerosi della classe, con 32 famiglie riunite nei sottordini miomorfi, sciuromorfi, istricomorfi e caviomorfi:...
roditore
roditóre s. m. [der. di rodere]. – 1. (f. -trice) Chi, o che, rode, per lo più con funzione di attributo: tarlo r.; cesoie roditrici, nella tecnica, cesoie in acciaio al nichelcromo, usate per tagliare e sagomare lamiere e tubi di...