(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] e forze antimperiali, le città tradizionalmente guelfe o legate al guelfismo prevalevano sulle altre, i vicarî di Rodolfod'Asburgo avevano scarso riconoscimento, né esso né gl'immediati successori vennero a cercare in Italia corona regia e imperiale ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] fratello Enrico nel 1255). La scelta (Francoforte, 1 ottobre 1273; incoronazione ad Aquisgrana, 24 ottobre) cadde sul conte Rodolfod'Asburgo, assai meno potente di loro, nonostante i suoi estesi dominî nelle valli dell'Aar e della Reuss, nelle terre ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] essere territorio di S. Pietro anche la Romagna, sebbene il nuovo re di Germania e designato all'impero, Rodolfod'Asburgo, ne avesse, consenziente il predecessore di Niccolò, Gregorio X, preso pacificamente possesso come di terra imperiale. Dopo ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] , non tanto economica, quanto (e questo è più grave) politica.
La tendenza guelfa, e soprattutto la rinuncia fatta da Rodolfod'Asburgo nel 1274 al suo sovrano diritto sulle terre dell'Esarcato in favore della Chiesa, pongono Bologna nelle mani del ...
Leggi Tutto
Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] il cardinale Ottobono dei Fieschi in Inghilterra; nel 1280 col cardinale Matteo Rosso condusse felicemente le trattative fra Rodolfod'Asburgo e Carlo I d'Angiò. Il 23 marzo 1281 fu eletto da Martino IV cardinale di San Nicola in Carcere Tulliano ...
Leggi Tutto
DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] coronetur per papam possit legitimare illegitime natos" (databile a dopo il 1273 per il ricordo dell'elezione di Rodolfod'Asburgo). Il Diplovatazio, come si è detto, ricordava l'esistenza di "plura consilia".
Raccolte manoscritte di quaestiones del ...
Leggi Tutto
GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] interruzioni per tutto il periodo indicato, non impedì peraltro a G. di far parte del seguito dell'ambasciatore in Italia di Rodolfod'Asburgo il 10 ottobre e il 1° nov. 1275, il 30 marzo 1276 a Piacenza, Faenza e Ferrara.
Un'altra questione impegnò ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] uno Stato nell'Italia nord-orientale, progetto che lo mise in conflitto con le mire espansionistiche del duca d'Austria e conte di Stiria e Carinzia, Rodolfod'Asburgo. Il quale, prima nell'anno 1362, alleandosi con i conti di Gorizia, e poi con l ...
Leggi Tutto
Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] Turingia e in Sassonia dal protonotaro di Corradino, "Petrus de Prece" (Prezza); da lì raggiunse la Boemia e sotto Rodolfod'Asburgo la cancelleria imperiale tedesca, che verso l'anno 1500 era ancora in possesso di testi originali di Pier della Vigna ...
Leggi Tutto
Giudici, Regno di Germania
BBernhard Diestelkamp
Il Regnum Teutonicum era un territorio in cui vigevano consuetudini giuridiche tramandate oralmente. In una cultura giuridica di questo tipo la posizione [...] antiré Alfonso di Castiglia e Riccardo di Cornovaglia nel periodo dell'interregno non nominarono alcun giudice di corte, re Rodolfod'Asburgo, dopo la sua elezione e incoronazione, non esitò a lungo prima di ripristinare la carica creata dal grande ...
Leggi Tutto
interregno
interrégno s. m. [dal lat. interregnum, comp. di inter «tra» e regnum «regno»]. – Intervallo di tempo fra la morte, l’abdicazione, la deposizione di un re, o altro sovrano, e l’elezione o la proclamazione del successore: grande...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...