Nome d'arte di Rodolfo Guglielmi (Castellaneta 1895 - New York 1926), celebre attore del cinema muto americano. Emigrato negli USA dal 1914, dopo varî mestieri (fra l'altro fu lavapiatti e ballerino) passò [...] al cinema nel 1918. Prototipo del latin lover, affascinante, dallo sguardo magnetico, attore discusso, V. rappresentò l'esasperazione dello star system, divenendo l'idolo di milioni di spettatori. Tra ...
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(pseud. di Adrian Adolph Greenberg). - Costumista e stilista statunitense (Naugatuck, Connecticut, 1903 – Hollywood 1959). Si trasferì a Hollywood in giovane età e iniziò a disegnare abiti maschili per [...] attori, tra cui RodolfoValentino, del quale esaltò il lato drammatico ed esotico. Nel 1928 il sodalizio con la Metro Goldwin Mayer divenne più stretto e A. iniziò a curare il look di grandi dive, tra cui Greta Garbo (celeberrimi sono in proposito l’ ...
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FERRAGAMO, Salvatore
Valeria Pinchera
Nacque a Bonito piccolo paese dell’Irpinia a 45 km da Avellino, il 5 giugno 1898, undicesimo di quattordici figli (7 maschi e 7 femmine), da un'umile famiglia [...] Boulevard, segnò definitivamente la carriera di Salvatore. Si consacrò come il calzolaio dei divi di Hollywood, da RodolfoValentino a Joan Crawford e Jean Harlow, grazie ad ardite e innovative creazioni come i tacchi a cavaturacciolo ornati ...
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GUGLIELMINETTI, Amalia
Marziano Guglielminetti
Nacque il 4 apr. 1881, da Pietro e da Felicita Lavezzato, a Torino presso l'abitazione del nonno paterno, Lorenzo.
Quest'ultimo, nato nel 1826 a Sambughetto, [...] - e si esibì personalmente nella rubrica di costume "Con mani di velluto", scrivendo, tra l'altro, di RodolfoValentino, di Joséphine Baker, di psicanalisi. Un'altra rubrica, "Indiscrezioni", volutamente racchiudeva il discorso sulla letteratura di ...
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Attore teatrale e cinematografico, nato a Fontana Liri (Frosinone) il 28 settembre 1924 e morto a Parigi il 19 dicembre 1996. È stato il divo più amato del cinema italiano del dopoguerra, la cui formazione [...] . tornò a quella che definì la "dieta teatrale": nel musical Ciao, Rudy! (1964) di Garinei e Giovannini, dove fu RodolfoValentino esibendosi come ballerino e cantando le canzoni di Armando Trovajoli; in Tchin-tchin di F. Billetdoux a Parigi nel 1984 ...
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LIONELLO, Alberto
Jacopo Mosca
Nacque a Milano il 12 luglio 1930, da genitori veneti: Luigi, sarto, e Giuditta Bruneri.
Per fare studiare quel ragazzo un po' introverso ma dotato di una brillante intelligenza, [...] Adriano VII nel testo omonimo di P. Luke.
Nel 1973 Garinei e Giovannini lo vollero in Ciao Rudy per interpretare RodolfoValentino, ruolo ricoperto al debutto da M. Mastroianni. Ritornò anche in televisione con lo sceneggiato Puccini, per la regia di ...
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Swanson, Gloria
Manuela Maggi
Nome d'arte di Gloria May Josephine Svensson, attrice cinematografica statunitense, nata a Chicago il 27 marzo del 1899 e morta a New York il 4 aprile del 1983. Grazie [...] interpretò numerosi film diretta da Sam Wood ‒ in Beyond the rocks (1922; L'età d'amare) recitò al fianco di RodolfoValentino ‒ e Allan Dwan, come Zaza (1923; Zazà) e Manhandled (1924; Maschietta), in cui affrontò toni recitativi diversi, da quelli ...
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Negri, Pola
Melania G. Mazzucco
Nome d'arte di Barbara Apollonia Chałupiec, attrice cinematografica polacca, nata a Janowa il 31 dicembre 1894 e morta a San Antonio (Texas) il 1° agosto 1987. Bellezza [...] dominatrice, interamente dedita all'amore, anche perché suscitarono molto clamore le sue relazioni con Charlie Chaplin e RodolfoValentino, ampiamente pubblicizzate. I ruoli migliori le vennero offerti, tuttavia, da due registi europei in trasferta a ...
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Brown, Clarence
Alberto Castellano
Regista statunitense, nato a Clinton (Massachusetts) il 10 maggio 1890 e morto a Santa Monica (California) il 17 agosto 1987. Regista convenzionale, riflessivo, buon [...] eagle (1925; L'aquila, noto anche come L'aquila nera), tratto da un racconto di A.S. Puškin, con RodolfoValentino protagonista di un'avventura movimentata e fantasiosa; nello stesso anno passò alla Metro Goldwyn Mayer, dove sarebbe rimasto fino al ...
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Ingram, Rex
Giulia Carluccio
Nome d'arte di Reginald Ingram Montgomery Hitchcock, regista, produttore, attore e sceneggiatore cinematografico irlandese, naturalizzato statunitense, nato a Dublino il [...] 'epico The four horsemen of the Apocalypse (1921; I quattro cavalieri dell'Apocalisse), il film che lanciò come divo RodolfoValentino, ma che confermò anche a pubblico e critica la raffinata cultura figurativa del regista e la sua grande sensibilità ...
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mito
s. m. [dal gr. μῦϑος «parola, discorso, racconto, favola, leggenda»]. – 1. Narrazione fantastica tramandata oralmente o in forma scritta, con valore spesso religioso e comunque simbolico, di gesta compiute da figure divine o da antenati...
star
〈stàa〉 s. ingl. (pl. stars 〈stàa∫〉), usato in ital. al femm. – 1. Termine equivalente all’ital. stella, usato per designare attrici e attori, o anche cantanti famosi, molto popolari: le s. di Hollywood; Rodolfo Valentino è stato una s....