CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] uno Stato nell'Italia nord-orientale, progetto che lo mise in conflitto con le mire espansionistiche del duca d'Austria e conte di Stiria e Carinzia, Rodolfod'Asburgo. Il quale, prima nell'anno 1362, alleandosi con i conti di Gorizia, e poi con l ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] Turingia e in Sassonia dal protonotaro di Corradino, "Petrus de Prece" (Prezza); da lì raggiunse la Boemia e sotto Rodolfod'Asburgo la cancelleria imperiale tedesca, che verso l'anno 1500 era ancora in possesso di testi originali di Pier della Vigna ...
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Magonza (1235), pace di
WWolfgang Stürner
Dall'autunno del 1234 e in seguito all'aperta ribellione di suo figlio Enrico, re di Germania, la situazione tedesca assunse un'importanza centrale agli occhi [...] in qualità di suo rappresentante alle assemblee della Lega. Assume inoltre un notevole rilievo il fatto che per re Rodolfod'Asburgo (1273-1291) la pace imperiale di Magonza emanata da Federico II fu uno strumento importante, del quale si servì ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] di Dürnkrut, in Bassa Austria, combattuta contro Rodolfod'Asburgo. Si può, quindi, ipotizzare che dal 183; L. Catalioto, Terre, baroni e città siciliane nell'età di Carlo I d'Angiò, Messina 1995, ad ind.; V. Amico, Diz. topografico della Sicilia, a ...
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GUGLIELMO VII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Nacque intorno al 1240 dal marchese di Monferrato Bonifacio II e da Margherita di Savoia, poco dopo la sorella Alasina, poi moglie di Alberto di Brunswick.
È [...] lasciando il posto alla candidatura di Rodolfod'Asburgo. Nell'aprile 1274 sbarcarono finalmente di G. Sergi, Torino 1997, pp. 13, 680, 695 s., 798, 883 s.; Storia della Chiesa d'Ivrea…, a cura di G. Cracco - A. Piazza, Roma 1998, pp. 205, 207 s., 813 ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] Roma, dove si adoperò per sollecitare l'intervento papale in favore della sua famiglia. Nel 1280 (9 luglio) ottenne da Rodolfod'Asburgo la conferma dei privilegi e delle immunità di cui avevano goduto per il passato i Fieschi. Nello stesso anno fece ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] il potente vicino difficili trattative, che si protrassero per due anni, nonostante l'intervento del re di Boemia e di Rodolfod'Asburgo. Nel 1275 i due contendenti si disposero a un accordo che diede inizio a un lungo arbitrato sui territori e sulle ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] a più voci - promossa da Monte Andrea a seguito della minaccia recata a Carlo d'Angiò dall'eventualità di una discesa in Italia di Rodolfod'Asburgo - un ridotto corpus poetico datato, solo approssimativamente, intorno al 1280 (Debenedetti, p. 44 ...
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DELLA TORRE, Napoleone, detto Napo
Anna Caso
Figlio di Pagano (che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241) non se ne conosce con esattezza la data di nascita, né [...] su Turbigo.
Nel frattempo la situazione politica della Lombardia conobbe una sensibile evoluzione. Nel 1273 venne eletto re dei Romani Rodolfod'Asburgo e il D. si avvicinò a lui nella prospettiva di rendersi più autonomo dalla tutela che Carlo ...
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Giudici, Regno di Germania
BBernhard Diestelkamp
Il Regnum Teutonicum era un territorio in cui vigevano consuetudini giuridiche tramandate oralmente. In una cultura giuridica di questo tipo la posizione [...] antiré Alfonso di Castiglia e Riccardo di Cornovaglia nel periodo dell'interregno non nominarono alcun giudice di corte, re Rodolfod'Asburgo, dopo la sua elezione e incoronazione, non esitò a lungo prima di ripristinare la carica creata dal grande ...
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interregno
interrégno s. m. [dal lat. interregnum, comp. di inter «tra» e regnum «regno»]. – Intervallo di tempo fra la morte, l’abdicazione, la deposizione di un re, o altro sovrano, e l’elezione o la proclamazione del successore: grande...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...