DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] coronetur per papam possit legitimare illegitime natos" (databile a dopo il 1273 per il ricordo dell'elezione di Rodolfod'Asburgo). Il Diplovatazio, come si è detto, ricordava l'esistenza di "plura consilia".
Raccolte manoscritte di quaestiones del ...
Leggi Tutto
GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] interruzioni per tutto il periodo indicato, non impedì peraltro a G. di far parte del seguito dell'ambasciatore in Italia di Rodolfod'Asburgo il 10 ottobre e il 1° nov. 1275, il 30 marzo 1276 a Piacenza, Faenza e Ferrara.
Un'altra questione impegnò ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] uno Stato nell'Italia nord-orientale, progetto che lo mise in conflitto con le mire espansionistiche del duca d'Austria e conte di Stiria e Carinzia, Rodolfod'Asburgo. Il quale, prima nell'anno 1362, alleandosi con i conti di Gorizia, e poi con l ...
Leggi Tutto
BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] e sengna" la "tedesca spada", difficilmente potrà trattarsi di Corradino. Contro l'altra tesi c'è da obiettare che Rodolfod'Asburgo non progettò mai alcun viaggio alla volta dell'Italia nel 1275, mentre invece si afferma nella tenzone che egli lo ...
Leggi Tutto
LAMBERTAZZI, Azzo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1240 da Tommasino di Bonifacio di Guido. Non si conosce il nome della madre. Dei numerosi fratelli resta memoria di Fabruzzo, di Pietro Riccio [...] dello Studio di Bologna, dal momento che Giovanni d'Andrea cita in due passi altrettante quaestiones delle quali sovranità sulla Romagna e su Bologna da poco riconosciutigli da Rodolfod'Asburgo, impose alle fazioni di riconciliarsi e ordinò ai guelfi ...
Leggi Tutto
BIANCHETTI, Lorenzo
Domenico Caccamo
Nato a Bologna da antica famiglia patrizia nel 1545, si laureò in diritto civile e canonico il 30 ag. 1567 presso lo Studio della città natale. Presto il fratello [...] legato a Cracovia: si trattava di stabilire la pace tra l'arciduca Massimiliano d'Asburgo, pretendente al trono di Polonia, sostenuto dal fratello Rodolfo II, e Sigismondo Vasa, eletto dalla maggioranza della dieta. Per incarico dell'Aldobrandini ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] signoria diarchica di Guido e Rodolfo Baglioni, liberatisi da ogni Sede e la Repubblica di Venezia l'adesione del re d'Ungheria (fine di maggio del 1501) e la la salma del santo antenato degli Asburgo, patrono della Bassa Austria, proprio dal ...
Leggi Tutto
interregno
interrégno s. m. [dal lat. interregnum, comp. di inter «tra» e regnum «regno»]. – Intervallo di tempo fra la morte, l’abdicazione, la deposizione di un re, o altro sovrano, e l’elezione o la proclamazione del successore: grande...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...