ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] . Dei figli di I. forse sopravvisse solo Antonia, fidanzata a Galeotto Manfredi nel 1480, ma sposata (1481) a Rodolfo di Lodovico Gonzaga e decapitata per adulterio nel dicembre 1483.
È stata argomento di discussione, ed è tuttora opinabile, la data ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] , da Innsbruck, da una ricca scorta (della quale facevano parte tra gli altri - oltre a Gianfrancesco e Rodolfo, fratelli di F. - Antonio Gonzaga e Benedetto Strozzi), accolta coi massimi onori a Bressanone, Trento e Verona; la missione non fu priva ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] gli Este di Ferrara, i Carrara di Padova, i Gonzaga di Mantova (aprile 1370), e incaricò Anglic di concludere signore di Padova e vicario imperiale, dalle mire del duca Rodolfo, vanificando i progetti matrimoniali del duca Alberto con Elisabetta, ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] . Senza alcuna scorta e preceduto solo dai figli Ludovico e Rodolfo, Bernabò raggiunse il nipote fuori dalla pusterla (porta) di Col signore di Milano si schierarono Niccolò d'Este, Francesco Gonzaga, Antonio di Arco e Francesco da Carrara, cui G ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] iniquità".
L'insediamento a Mantova di Carlo I Gonzaga Nevers è per il C. un'occasione eccezionale nominato anche in quelle relative a Mattia Galasso, Pio Enea degli Obizzi, Rodolfo Colloredo; Id., Vite et azioni di... personaggi…, Vienna 1674, pp. n ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] le mogli Fina Buzzacarini e Margherita Gonzaga, che sollevarono il problema della G. Liberali, La dominaz. carrarese in Treviso, Padova 1935, passim;F. Cusin, Rodolfo IV d'Absburgo, la Curia avignonese e la politica italiana nel 1363-65, in ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] reca a presenziare all'incoronazione, del 26 sett. 1572, del nipote Rodolfo a re d'Ungheria; è nel novero di quanti accolgono, pomposamente, d'oro, maggiordomo maggiore dell'imperatrice Eleonora Gonzaga, consigliere imperiale) di vendere, al prezzo ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] volta agli Estensi, a Bologna e ai Gonzaga, pur più vicini e potenzialmente più pericolosi rispetto anni. Gli successe il figlio Alberto (m. 1580), quindi il nipote Rodolfo, che, spogliato della signoria per indegnità (1589), fu assassinato a Venezia ...
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DORIA, Antonio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova da Battista e Isottina Doria intorno al 1495. Scarse sono le notizie sul padre (risulta tra gli Anziani nel 1491e membro dell'ufficio di Vettovaglie nel [...] ) e richiedendo per sé un ruolo maggiore e distinto. Alla fine del 1548 il principe Filippo informò Carlo V che si era deciso (insieme al Gonzaga e al duca d'Alba) che era "meglio" che il D. stesse a Napoli.
Con un nuovo asiento per sei galere il D ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] utilizzare J. nelle mosse antiturche da lui prospettate. Rodolfo II non intende certo compromettere la pace con il Turco alla Francia, il suo rapportarsi ora alle inquietudini di Carlo Gonzaga Nevers, ora a quelle di Gasparo Graziani, il croato che ...
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