La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] asburgico. È vero che ci furono anche episodiche prese d’armi ai confini estremi della penisola, come quelle che cancellarono i si tenne un sinodo diocesano a Faenza per volontà di Rodolfo Pio da Carpi che fece pubblicare delle costituzioni per il ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] parti coinvolte. Gli ostacoli incontrati lo indussero poi a lasciare a Rodolfo II questo compito e a limitarsi a inviare il nunzio G motivo, in entrambi i casi, G. si dimostrò favorevole alle candidature di un membro della Casa d'Asburgo, anche se il ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] . Insieme col cardinale Matteo Rosso Orsini e per incarico di Niccolò III condusse nel 1280 le trattative fra Rodolfod'Asburgo e Carlo Id'Angiò.
Martino IV lo faceva cardinale diacono di S. Nicola in Carcere (12 apr. 1281), autorizzandolo a ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] Giberto Borromeo, conte d'Arona, e Wolfang Dietrich Altemps, alleato di Ferdinando d'Asburgo - occorreva infatti i loro voti, definitivamente fallite le candidature di Pio Rodolfo Carpi, Giacomo Puteo, Ercole Gonzaga e Pedro Pacheco, anche i ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] G. XIII si dimostrò poco incline a favorire i nipoti, cui assegnò rendite non cospicue, orientò la in un breve del 13 luglio 1578. Rodolfo II si preoccupava però di non urtare Stati degli arciduchi Carlo e Ferdinando d'Asburgo e, nel 1574, dei ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] i disegni degli Asburgo, duchi d'Austria: difese Francesco da Carrara, signore di Padova e vicario imperiale, dalle mire del duca Rodolfo, vanificando i progetti matrimoniali del duca Alberto con Elisabetta, nipote del re Luigi Id'Ungheria ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] V, su richiesta dell'imperatore Rodolfo, II e di Filippo II, inviò in Polonia il cardinale Ippolito Aldobrandini, a far da mediatore tra i due pretendenti alla corona polacca, Sigismondo Vasa e l'arciduca Massimiliano d'Asburgo, l'agente mantovano a ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] di Leone X, fino al 1519, quando Carlo d’Asburgo fu eletto imperatore, segnarono il periodo di massimo splendore -82; P. Di Pietro Lombardi, I codici greci e orientali di Alberto III Pio, in Alberto III e Rodolfo Pio da Carpi collezionisti e mecenati, ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] i problemi politici, primo fra tutti quello della successione al trono. Alla soluzione di questa spinosa questione si opponeva anzitutto lo stesso Rodolfo dettate da un riguardo per la casa d'Asburgo, praticamente esclusa dalla lega per via delle ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] pretesa del re Carlo d'Asburgo, espressa negli editti, I. Ansaldi]; G. Grimaldi, Lettera di Claristo Licenteo [Licunteo] scritta al signor Rodolfo Grandini, in cui si essaminan due luoghi del signor Francesco Maradei in persona del regio consiglier d ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
interregno
interrégno s. m. [dal lat. interregnum, comp. di inter «tra» e regnum «regno»]. – Intervallo di tempo fra la morte, l’abdicazione, la deposizione di un re, o altro sovrano, e l’elezione o la proclamazione del successore: grande...