GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] a Ferrara, portando avanti la fama e il buon nome della scuola ferrarese. Fra i molti suoi allievi illustri, si ricordano il Regiomontano (Johan Müller) nel 1462-63, Rodolfo Agricola (Roelof Huusman) nel 1475-79, l'ungherese Peter Garázda intorno al ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] di Obizzo si avviò alla decadenza sul finire del '600 per le attività facinorose e criminali del sen. Carlo Rodolfo (m. 1698), i cui eredi accentuarono la decadenza per continuate controversie e ripetute nozze non nobili.
Così, quando il sen. Filippo ...
Leggi Tutto
PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] assieme alle signorie di Meldola e Sarsina, cui unì i diritti su Verucchio e Scorticata avuti dalla seconda moglie Ippolita Comneno. Sopravvissuto a molti dei suoi dieci figli (tra cui Rodolfo, 1500-1564, nato dalla prima moglie Maria Martinengo ...
Leggi Tutto
FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] spezzate colleonesche, che aspettavano l'ordine di Rodolfo Gonzaga, ferito a morte nella battaglia.
La 334, 341, 348, 376, 530; G. Priuli, Diari, a cura di A. Segre, I, Città di Castello 1921, pp. 77, 102; Lorenzo de' Medici, Lettere, II, 1474-1478 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] nella lotta per la riforma della Chiesa.
Presenti al sinodo romano del 1067, in cui furono rappresentati da Rodolfo, abate di Moscheta, i monaci ribadirono le accuse contro il vescovo, dichiarandosi pronti ad affrontare una prova del fuoco, ma il ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] e si conclusero alla fine dell'estate del 1361, quando l'intervento deciso ed energico di Rodolfo convinse l'ostinato castellano a liberare i prigionieri, che rientrarono a Venezia il 29 sett. 1361 accompagnati dallo stesso duca.
La vicenda ebbe ...
Leggi Tutto
CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] dovuto prestare a breve scadenza: ma anche questa conclusione fu sconfessata subito dopo sia da Sigismondo III, sia da Rodolfo II.
Anche i ripetuti colloqui tenuti dal C. con il re di Polonia, nel settembre e nell'ottobre successivi, a Varsavia e ...
Leggi Tutto
FERRABOSCO (Ferraboscho, Ferabosco, Ferrabusco e Forobosco)
Salvatotore De Salvo
Famiglia di musicisti attivi fra la metà del sec. XVI e la fine del XVII in Italia ed in Inghilterra. I documenti più [...] di S. M. Caesarea" l'imperatore Rodolfo V d'Asburgo. In questa città pubblicò il 66 ss., 77, 87 s., 95, 97 s. (per Domenico Maria); p. 43 (per Alfonso I); p. 44 (per Costantino e Matthia); O. Gambassi, La cappella musicale di S. Petronio, Firenze ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] generale il conte Sigfrido Breuner con Rodolfo Rabatta, respinse il progetto del Sobieski F. Buonvisi, Nunziatura a Varsavia, a cura di F. Diaz e N. Carranza, I-II, Roma 1965; E. Lazzareschi, Nunziature del cardinale F. B. a Colonia,Varsavia ...
Leggi Tutto
AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] ag. 1543, in P. Giovio, Lettere, a cura di G. G. Ferrero, I, Roma 1956, p. 320). Vi andò infatti nel novembre ma, sia perché non , che però non accettò (lett. di P. Manuzio al card. Rodolfo Pio di Carpi del 23 maggio 1556, in E. Pastorello, Inedita ...
Leggi Tutto
muskiano agg. Che appartiene all’imprenditore sudafricano con cittadinanza canadese Elon Musk; che è caratteristico dell’attività, del modo di pensare e di comportarsi di Elon Musk. ◆ Accanto agli ascensori Musk ha posizionato una statua a grandezza...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...