CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] delle trattative, e destinò per questa missione il cardinale Rodolfo Pio da Carpi e infine, quando questi si ammalò, y la S. Sede durante el pontif. de S. Pio V, a C. di L. Serrano, I, Madrid 1914, passim;II, ibid. 1914, pp. XLV, 7 s., 37 s., 81, 88; ...
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CONVERSINI, Benedetto
Gigliola Fragnito
Nacque a Pistoia nel 1491 dal secondo matrimonio di Antonio di Francesco con Agnoletta di Paolo Mati, contratto il 6 febbr. 1481. Di umili origini, la famiglia [...] ). Tuttavia, egli doveva essere entrato nella famiglia di Rodolfo Pio da Carpi prima ancora dell'imprigionamento dell'Accolti du pape Paul III d'après les registres de la Trésorerie Secrète, Paris 1932, I, pp. 86 s., 99, 112, 279; II, p. 190; M. Del ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, secondo di questo nome, figlio di Pietro (I), il doge caduto combattendo contro gli Slavi della Narenta il 18 sett. 887 (tale parentela, [...] fatta da Guido re nell'891, ed in quelle dei successivi re Rodolfo [2 febbr. 924] ed Ugo [26 febbr. 927]; il di raccordo tra quest'ultima area e la Germania in rapporto a Venezia, Schulte, I, pp. 17-22, e la carta annessa al II volume). Sono infatti ...
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DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] , inviando di tanto in tanto ripetitivi memoriali ed inviti all'azione a Rodolfo II e all'arciduca Ferdinando. Nell'agosto egli tentò d'insinuare presso i consiglieri imperiali l'opportunità di accettare un prestito dai Veneziani che richiedevano in ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] vicino difficili trattative, che si protrassero per due anni, nonostante l'intervento del re di Boemia e di Rodolfo d'Asburgo. Nel 1275 i due contendenti si disposero a un accordo che diede inizio a un lungo arbitrato sui territori e sulle città ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] religiosi, quali il convento di S. Maria delle Grazie e l'oratorio di S. Maria Annunziata Nuova di Scolca, e nell'unificare i diversi ospizi operanti in città in un solo ospedale, quello di S. Maria della Misericordia.
La pace del 1388 con Antonio da ...
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FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] Praga.
In esse gli veniva raccomandato di spingere Rodolfò II a un'azione più energica e, P. Paruta, Legazione di Roma (1592-, 595), a cura di G. De Leva, I-III, Venezia 1887, ad Indicem; B. Ricci, Le ambascerie estensi di G. Silingardi..., II ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] lettera del 27 marzo 1556), e alimentarono in tal modo i sospetti di eresia sul conto di Paleologo, le cui omelie I suoi contributi a quest’opera collettiva allarmarono il nunzio papale Giovanni Francesco Bonomi, il quale convinse l’imperatore Rodolfo ...
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DORNBERG (Dorimbergo), Vito
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia nel 1529, quintogenito di Erasmo, allora luogotenente di quella contea, e della tirolese Beatrice Giovo (Jaufen).
La famiglia, di origine [...] Gorìziano. Nel 1584-86 si rischiò più volte l'aperto conflitto tra i due Stati. Il D. da una parte raccomandava a Carlo di a Roma in un momento particolarmente delicato, sia per i contrasti tra Rodolfò, II e la Curia papale per l'occupazione di ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] dall'eventualità di una discesa in Italia di Rodolfo d'Asburgo - un ridotto corpus poetico datato, 356; D. Velluti, La cronica domestica fra il 1367 ed il 1370, a cura di I. Del Lungo - G. Volpi, Firenze 1914, ad Ind.; G. Villani, Nuova cronica, ...
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muskiano agg. Che appartiene all’imprenditore sudafricano con cittadinanza canadese Elon Musk; che è caratteristico dell’attività, del modo di pensare e di comportarsi di Elon Musk. ◆ Accanto agli ascensori Musk ha posizionato una statua a grandezza...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...