ONOFRI, Fabrizio
Albertina Vittoria
ONOFRI, Fabrizio. – Nacque a Roma il 15 agosto 1917, da Arturo, poeta e scrittore, e da Bice Sinibaldi.
Si laureò in giurisprudenza, ma concentrò la propria attività [...] cittadino romano (di cui faceva parte assieme a Trombadori e Valentino Gerratana) coordinò i Gruppi di azione patriottica (GAP) di azioni, fra cui l’attentato contro il maresciallo Rodolfo Graziani al teatro Adriano, fallito per la mancata esplosione ...
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MOTTA, Emilio
Rodolfo Huber
MOTTA, Emilio. – Nacque a Bellinzona (Svizzera, Canton Ticino) il 24 ottobre 1855 da Cristoforo e Matilde Balli.
Il padre militò nel partito liberale-radicale e diresse l’amministrazione [...] allo zio materno, Giacomo Balli, avvocato e imprenditore di Locarno. Ebbe stretti rapporti anche con la famiglia di Alessandro Valentino Balli, cugino della madre, e con i suoi figli: Emilio, promotore del Museo civico di Locarno, e Francesco ...
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Varano, da
Fabrizio Ciapparoni
Negli anni della giovinezza di M., la città e lo Stato di Camerino vivono il periodo di maggiore splendore: dal 1464 ne è signore unico, dopo la morte del cugino Rodolfo [...] 2003, p. 25).
È comunque con il figlio di Rodolfo, Gentile I, che inizia l’ininterrotta supremazia della famiglia su le cui alternanze M. puntualmente registra durante la seconda legazione al Valentino, (lettere del 28 nov., 18, 23 e 26 dic. 1502 ...
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RAPACCIOLI, Francesco Angelo
Silvano Giordano
RAPACCIOLI, Francesco Angelo. – Nacque a Roma, probabilmente nel 1608, da Pietro (morto nel 1637) e da Ginevra delli Griffi (morta nel 1632), romana. La [...] la basilica dei carmelitani scalzi, dedicata a s. Valentino. Nel 1653 eresse il seminario per dodici alunni. Chiamò tessuti e parati negli arredi e nell’arte del Barocco, a cura di A. Rodolfo - C. Volpi, Città del Vaticano 2014, pp. 363-372; S. ...
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BAGLIONI, Gentile
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Perugia da Guido e da Costanza Varano intorno al 1466. Nel dicembre 1483 col padre, lo zio Rodolfo e altri capitani perugini partecipò alla spedizione [...] di Pandolfo Petrucci, signore di Siena, si riunirono alla Magione, per stabilire un piano d'azione comune contro il Valentino. Ma il Borgia, raccolto un nuovo esercito in Romagna, e forte dell'appoggio francese, occupò Senigallia, le terre degli ...
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NICOLA da Forca Palena
Giovanna Casagrande
NICOLA da Forca Palena. – Nacque a Forca (Chieti) intorno al 1349.
La notizia si desume da Flavio Biondo che nella Italia illustrata (Basilea 1559, p. 339), [...] senza altra specificazione. Se è vero che nel 1445 tal Valentino di Antonio ottenne da Eugenio IV la facoltà di poter vivere gli eremiti sia nei riguardi dei patroni del monastero (Rodolfo e Giovanni di Tommaso dei Bardi) sia esentandoli dal ...
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AGNELLI (Agnellis, de Agnellis), Ludovico
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Nacque a Mantova, presumibilmente intorno alla metà del sec. XV. Il 19 genn. 1478 fu creato chierico di camera da Sisto IV papa, che, nel dicembre, lo inviò [...] successive, fino a che, nel 1545, il cardinale Rodolfo Pio da Carpi non rimaneggiò tutto il testo, o, come vogliono alcuni, per veleno fattogli propinare dal duca Valentino, desideroso di impadronirsi delle sue ricchezze.
Fonti e Bibl.: Iohannis ...
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mito
s. m. [dal gr. μῦϑος «parola, discorso, racconto, favola, leggenda»]. – 1. Narrazione fantastica tramandata oralmente o in forma scritta, con valore spesso religioso e comunque simbolico, di gesta compiute da figure divine o da antenati...
star
〈stàa〉 s. ingl. (pl. stars 〈stàa∫〉), usato in ital. al femm. – 1. Termine equivalente all’ital. stella, usato per designare attrici e attori, o anche cantanti famosi, molto popolari: le s. di Hollywood; Rodolfo Valentino è stato una s....