BONANDO
Augusto Vasina
Secondo nella serie dei notai omonimi di Bologna (il primo figura attivo fin verso la fine del sec. XI), nacque presumibilmente in questa città nel tardo secolo XI.
I pochi dati [...] nel giro di 25 anni. Fece esperienza notarile presso lo studio del "tabellius" bolognese Pietro (I), dal quale ereditò le rogazioni non svolte in mundum e un tipo di scrittura piuttosto stilizzata a caratteri diritti e allungati.
Forse B. cominciò a ...
Leggi Tutto
Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] faceva ricorso alla preghiera collettiva e alle processioni penitenziali, tra cui le più importanti erano quelle delle feste delle Rogazioni e dell'Ascensione, ideate nel corso dell'alto Medioevo in sostituzione di una festa pagana di quattro giorni ...
Leggi Tutto
Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] »), specificando che l’ordine non valeva soltanto per l’Africa, ma per tutte le regioni dell’Impero; che le rogazioni a vantaggio del culto pagano venissero soppresse; e che andavano recuperati tutti i redditi fondiari che un tempo erano stati ...
Leggi Tutto
rogazione
rogazióne s. f. [dal lat. rogatio -onis «richiesta, preghiera», «proposta di legge», der. di rogare: v. rogare]. – 1. Nel culto cattolico, per lo più al plur., le pubbliche processioni supplicatorie, accompagnate da litanie, fatte...
rogazionista
s. m. e f. [der. di rogazione, nel sign. 1] (pl. m. -i). – Membro di una congregazione religiosa fondata da Annibale M. Di Francia e approvata dall’arcivescovo di Messina nel 1926, che si dedica a opere di assistenza, soprattutto...