LOVANIO
M. Smeyers
(fiammingo Leuven; franc. Louvain; Lovanium nei docc. medievali)
Città del Belgio e capoluogo della prov. fiamminga del Brabante.L. si sviluppò da un villaggio di età merovingia sorto [...] ad artisti di altre città. La Grande corporazione della balestra commissionò una Deposizione a RogierVanderWeyden (Madrid, Mus. del Prado) e il segretario municipale Gerard van Baussele si rivolse all'atelier del pittore per un epitaffio con la SS ...
Leggi Tutto
LOSANNA
N. Schätti
(lat. Lousonna; franc. Lausanne; Leusonna, Lausonna, Lausanna nei docc. medievali)
Città della Svizzera, capoluogo del cantone di Vaud, situata ai piedi del monte Jorat, sulla sponda [...] la cattedrale, eseguito a Tournai o a Bruxelles verso il 1440-1450 forse da composizioni di Robert Campin o di RogiervanderWeyden, e l'arazzo raffigurante la Giustizia di Traiano e la leggenda di Herkinbald, probabilmente in origine al castello di ...
Leggi Tutto
GALASSO
Guido Rebecchini
Non si hanno notizie certe sulla vita di questo pittore attivo a Ferrara nel XV secolo; pochissimi documenti fanno, infatti, riferimento alla sua vita e alla sua attività pittorica.
L'origine [...] 1875), nei quali viene più volte menzionato un Galasso di Matteo Piva. Lo studioso registra la tradizione secondo la quale RogiervanderWeyden, presente a Ferrara nel 1449, insegnò a G. l'uso della pittura a olio. Al contempo, negli archivi estensi ...
Leggi Tutto
fiamminga, arte
Flaminia Giorgi Rossi
Il mondo visto attraverso una lente
Con arte fiamminga si intende il linguaggio pittorico sviluppatosi nelle Fiandre (gli odierni Paesi Bassi e Belgio) nel corso [...] viaggi in Spagna e in Italia, diffondendo questa nuova pittura, RogiervanderWeyden, anche lui seguace di Eyck, ma con uno stile più monumentale e drammatico, Dierick Bouts, Hugo vander Goes, autore del famoso Trittico Portinari (dal nome del ...
Leggi Tutto
Simone Verde
Il Louvre raddoppia
Un progetto di decentramento culturale in Francia, in una politica di redistribuzione dei beni culturali sul territorio. Un’idea nata con la Rivoluzione francese. Attuata [...] Naukydes, il S. Sebastiano del Perugino, il Ritratto di Erasmo da Rotterdam di Hans Holbein il Giovane, l’Annunciazione di RogiervanderWeyden, la S. Anna, la Vergine e il bambino con l’agnellino di Leonardo da Vinci, l’Autoritratto del 1587 di ...
Leggi Tutto
Pittore (n. forse a Haarlem 1415 circa - m. Lovanio 1475). Si stabilì a Lovanio nel 1447 ma solo dal 1457 un'ampia documentazione lo mostra maestro affermato, in contatto con letterati e teologi della [...] Deposizione nella tomba, Londra, Nat. Gall.), B. risulta vicino, per tratti stilistici e motivi iconografici, a Petrus Christus e ancor più strettamente a RogiervanderWeyden, ma il suo modo di trattare i volumi e la luce richiama anche l'arte di J ...
Leggi Tutto
Pittore inglese (sec. 15º), autore di una parte dei Miracoli della Vergine nella Cappella dell'Eton College (1479-88), pitture a monocromo, eseguite a olii sul muro, in uno stile che si avvicina a quello [...] di RogiervanderWeyden. Si tratta dei dipinti murali più importanti del sec. 15º rimasti in Inghilterra. ...
Leggi Tutto
Pittore attivo a Colonia tra il 1463 e il 1480. Autore di un altare con scene della vita di Maria nella chiesa di S. Orsola (sette tavole sono conservate a Monaco, Alte Pinakothek, una a Londra, National [...] Gallery) che rivela l'influsso di Dirk Bouts e di RogiervanderWeyden. ...
Leggi Tutto
Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] accenna a quelle viste dalla stanza sulla città, che nella pittura fiamminga – del Maestro di Flémalle, di Jan van Eyck e RogiervanderWeyden – segnano il rapporto tra privato e pubblico. Non si tratta di una ‘finestra mistica’ fiamminga, ma di una ...
Leggi Tutto
COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] pittura fiorentina e il suo ambiente sociale nel Trecento e nel primo Quattrocento, Torino 1960); H. Beenken, RogiervanderWeyden, München 1951; V.H. Elbern, Der karolingische Goldaltar von Mailand, Bonn 1952; L. Zinserling, Stifterdarstellungen in ...
Leggi Tutto