BONOMO, Giovanni Cosimo
Giorgio Stabile
Nacque a Livorno il 30 nov. 1666 da Stefano, uno speziale francese, e da Barbara Boccacci. Nel 1676 intraprese, sotto la guida di D. Zerilli, gli studi di medicina [...] 73, 75, 77-80, 82-4, 89-93, 95 s., 98-107, 109, 113, 127; III, ibid. 1795, pp. 57-67; G. E. Wichmann, Etiologia della rogna, tr. it. Viterbo 1812, pp. 4, 6, 20, 28, 47 s., 54-81, 92, 217; F. Redi, Opuscolidi storia naturale, Firenze 1858, pp. 433-449 ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] apologetica fra 'l sig.r dottor Giovanni Cosimo Bonomo e il sig. Giovanni Maria Lancisi intorno a' vermi osservati nella rogna… (Roma, Biblioteca Lancisiana, Fondo Lancisi, 314.LXXVII.3.8), che riguarda una polemica sulla causa della scabbia. L'opera ...
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ERCOLANI, Giovanni Battista
Alessandro Porro
Nacque a Bologna il 27 dic. 1817 (secondo alcune fonti 1819) dal conte Filippo e dalla contessa Rosalba de' Lisi. Attratto dagli studi naturalistici, all'età [...] IV, Ilvaccino o cowpox, il vaiuolo pecorino, il cimurro o gourme dei francesi, il moccio o morva, la rogna, le affezioni carbonchiose e generali conclusioni relative alla peripneumonia, ibid., pp. 96-112; Risposta alle osservazioni critiche del prof ...
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CORTE (Curtius), Bartolomeo
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano nel 1666 da una famiglia di antica nobiltà. Del padre, Carlo, si sa solo che fu cassiere della Cassa di redenzione di Milano e che ebbe, [...] egli afferma che il contagio si diffonde ad opera di certi "vermiccioli" o piccolissimi "insetti", simili a quelli della rogna. Essi sono originari dell'Africa, ed in particolare dell'Egitto; vengono portati in Europa (nella lettera si riferisce in ...
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LIVI, Carlo
Giuseppe Armocida
Nacque a Prato l'8 sett. 1823 da una famiglia di commercianti. Completò gli studi superiori nella città natale, dapprima presso il collegio Cicognini, poi al seminario, [...] firmò il Discorso preliminare (pp. III-XXXV), corredata da un'appendice contenente il suo Discorso storico sull'acaro della rogna, letto alla Società medico-fisica fiorentina nell'adunanza del 16 maggio 1858. Collaborò inoltre al Calendario pratese ...
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rogna
rógna s. f. [forse lat. aerugo -gĭnis «ruggine, verderame»]. – 1. a. In patologia umana, sinon. di scabbia; in veterinaria, nome di varie malattie cutanee degli animali domestici, di origine parassitaria, prodotte da acari di specie...
tubercolosi
tubercolòṡi s. f. [der. di tubercolo]. – 1. Malattia infettiva e contagiosa dell’uomo e di alcuni animali (soprattutto bovini, e altri a sangue caldo), provocata da uno schizomicete parassita, della specie Mycobacterium tuberculosis,...