MACARUFFI, Gigliolo
Silvana Collodo
MACARUFFI, Gigliolo (Egidius, Egi;diolus). – Figlio di Macaruffo di Zilio, nacque a Padova o nel Padovano immediatamente prima oppure durante la dominazione di Ezzelino [...] ante quem è il 1255, anno in cui il cronista Rolandinodà per avvenuti il decesso del padre e il trasferimento della madre esterne ai circuiti di dominio o d’immediata egemonia di Padova e comprese invece nella rete delle alleanze d’intonazione ...
Leggi Tutto
CAMPOSAMPIERO, Tiso (Tiso Novello, Tiso Maggiore, Tisone) da
Elisabetta Barile
Sesto di questo nome, figlio di Tisolino e di Cunizza da Onara o da Romano, nacque nella seconda metà del sec. XII, forse [...] anni. L'azione, secondo le ragioni esposte in un discorso che Rolandino fa pronunciare ad Ezzelino, aveva lo scopo di por fine alle chiesa di S. Giovanni evangelista, dove fu ospitato s. Antonio daPadova. Morì nel 1234, dopo il 21 marzo e prima del ...
Leggi Tutto
CANOSSA, Bonifacio da
Gherardo Ortalli
L'esatta individuazione del personaggio, al di là delle possibili omonimie, resta, allo stato attuale degli studi, il problema più delicato nella ricostruzione [...] , figli gli uni di Giovanni e gli altri di Rolandinoda Canossa, vissuti nello stesso giro di anni.
Nel 1269 Holder-Egger, pp. 524-542; A. Gloria, Monumenti della Università di Padova, Venezia 1884, pp. 10, 32; Annali genovesi di Caffaro…, IV, ...
Leggi Tutto
(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] Roma 1921, pp. 71-80; S. Romano, Corso di dir. costit., 2ª ed., Padova 1928, pp. 4-16; G. A. Walz, Vom Wesen des öffentlichen Rechts, Stoccarda 1928 Baldo); successivamente, sono da segnalare Guido da Suzzara, il bolognese Rolandino de Romanciis, cui ...
Leggi Tutto
La formazione della nobiltà dopo la Serrata
Stanley Chojnacki
Introduzione
Per tradizione, si ritiene che il dato di struttura essenziale della società veneziana nel Trecento venisse posto di fatto [...] calcola che il debito dello stato balzò da 8,5 milioni di lire "a (secc. XIII-XII), a cura di Gino Luzzatto, Padova 1929 (Documenti finanziari della Repubblica di Venezia, ser. Inferiore, Notai, b. 24, Rolandino Bernardi, pergamena 2 giugno 1420; ...
Leggi Tutto
Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] ), prima opera conosciuta del notaio Rolandino Passageri, o come la risposta Milano, Brescia, Mantova, Vicenza, Padova, Treviso e Bologna si incontrano sancisce la generale remissione di tutte le offese da entrambe le parti, la liberazione dei comuni ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] Cremona, Cesena, Forlì, Mantova, Milano, Modena, Padova, Pistoia e Verona), nelle quali si può supporre con gli strumenti dotali delle due nuore Rustica da Mugello e Maria di Rolandino, spose rispettivamente dei suoi figli Crescenzio e Martino ...
Leggi Tutto
IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] leggenda d'I., in Id., Scritti di storia giuridica, II, Padova 1967, pp. 318-321; Id., Odofredo, ibid., pp. 393 G. Orlandelli, Documento e formulari bolognesi da I. alla "Collectio contractuum" di Rolandino, in Scritti di paleografia e diplomatica, ...
Leggi Tutto
SAN BONIFACIO
Gian Maria Varanini
(Sambonifacio). – Alla morte del conte di Verona e marchese Milone (955), i suoi discendenti – che avrebbero presto liquidato le proprietà ubicate nel Novarese, la [...] del XII e soprattutto del XIII secolo (Maurisio, Rolandino, Salimbene ecc.), cui si può risalire facilmente.
C Verona 1999, pp. 39, 52, 81 s.; Id., Da Verona a Ravenna per Vicenza, Padova, Trento e Ferrara, in La vassallità maggiore del Regno Italico ...
Leggi Tutto
LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] e Reggio, esteso anche al secondo cugino Raimondino di Rolandino Lupi e ai nipoti Antonio, Simone e Folco, figli tentativo di salvare il salvabile con la rinuncia al potere su Padovada parte di Francesco il Vecchio e la successione di Francesco ...
Leggi Tutto