domenicana, scuola
Indirizzo filosofico e teologico sviluppatosi all’interno dell’ordine mendicante (detto ufficialemte dei ‘frati predicatori’) così denominato dal fondatore (1215), Domenico di Guzmán. [...] il 1220-30 e, pur muovendosi ancora in un quadro teologico tradizionale, si pose fin da subito il problema della filosofia aristotelica (Rolando di Cremona) e dell’utilizzo logico della terminologia teologica (Ugo di San Caro). Alla scuola parigina ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] divisi in 5 lobi. L'aria va bensì ai polmoni, e da questi per mezzo dei vasi al cuore, ma la parte più particolare menzione: Gaspare Aselli di Cremona, il quale a Milano nel periodo appartiene il torinese Luigi Rolando, celebre per gli studî sul ...
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INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] Pagliano (1826-1903), Tranquillo Cremona (1837-78), Federico Faruffini , Paolo Brill (1556-1626), Rolando Savery (1576-1639) e altri l'amateur des livres à fig. du XVIIIe s., 6ª ed., curata da S. De Ricci, Parigi 1912; E. F. Fenellosa, The Pictoral ...
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PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] del De remediis è forse di Heidelberg 1490: in Italia di Cremona 1492. Il De remediis ebbe straordinaria diffusione, in manoscritti e in Roma". - Per la contrapposizione alla Alexandreis, E. Carrara, DaRolando a Morgante, Torino 1932, p. 127 segg. - ...
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PAPATO
Pietro Pisani
. È la dignità pontificale del vescovo di Roma in quanto vescovo dei vescovi (episcopus episcoporum), ossia l'ufficio del romano pontefice come capo supremo della Chiesa; in significato [...] Gregorio X, Celestino IV e Urbano VI; però da questo papa in poi (1389) fu sempre eletto ); 170. Alessandro III, Senese, Rolando Bandinelli (1159-1181); [Ottaviano (Vittorre Gregorio XIV, Milanese, originario di Cremona, Niccolò Sfondrati (1590-1591); ...
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Nato da Federico di Svevia e da Giuditta, sorella di Enrico il Superbo di Baviera, salì al trono di Germania, alla morte dello zio Corrado III, il 4 marzo 1152. Figlio di padre ghibellino ed erede delle [...] , e fece consegnare ai legati del papa Arnaldo da Brescia, che fu arso. Giunti a Roma, con la Chiesa, e contro Rolando Bandinelli, eletto pontefice col nome momento, anche Padova, Bologna, Piacenza, Cremona e molti comuni lombardi. Nel monastero di ...
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GRAZIANO
Guido Bonolis
. Monaco camaldolese, nato in Italia, residente nel monastero di S. Felice di Bologna, dove insegnava teologia. S'ignora l'anno della sua nascita; è probabile che egli vivesse [...] causae furono più tardi divise in partes da Guido da Baiso.
In seguito i canoni furono primo di essi fu Paucapalea. Dopo di lui Rolando Bandinelli, che fu poi papa Alessandro III; Bisignano; Sicardo, vescovo di Cremona; Tancredi; Bassiano; il pisano ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] l'Edictum de beneficiis e allontanatosi da Milano, si trovava a Cremona, il papa lo incontrava in quella canonici ed i loro beni, confermando, il 24 marzo 1038, al preposito Rolando, i privilegi e le donazioni di Attone (cfr. Diz. Biogr. d. ...
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VITTORE IV, antipapa
Andrea Piazza
VITTORE IV, antipapa. – Si ignora la data di nascita di Ottaviano, della famiglia dei signori di Monticelli, che da alcune generazioni si fregiavano del titolo comitale [...] maggior parte dei cardinali votò per Rolando Bandinelli, che era stato cancelliere del ) Vittore IV assecondò il progetto, elaborato da Federico e accolto da Luigi VII, re di Francia, di , Vittore IV si recò a Cremona, dove è attestato nel gennaio ...
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Canottaggio
Bruno Marchesi
La storia
Le origini
Il canottaggio (dal francese canotage, derivato di canot "canotto"; inglese rowing) è la disciplina sportiva propria del gesto tecnico della voga, che [...] da Feltre di Piacenza che cedette nel finale agli inglesi e agli americani; giunsero quarti il 2 senza della Baldesio Cremona del Barion di Bari (Renato Petruzzelli, Luigi Arciuli, Rolando Gantes, Giuseppe Magaletti), nell'esordio ufficiale di questa ...
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