Città romana importantissima, capoluogo della provincia Dacia Apulensis. Giaceva in una fertile vallata alla confluenza dell'Ampoele e del MureŞ, non lungi dalle ricche miniere di oro della Transilvania. [...] e il 1912 da B. Cserni, il quale riconobbe la pianta, le mura e le porte del campo e varie costruzioni romane tanto del municipio quanto della colonia, identificata da lui al sud, presso il MureŞ. Molti fondamenti di edifizî, case private, templi ...
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POIANA COŢOFENEŞTI
Vl. Dumitrescu
TI Località della Romania a circa 90 km a N-NE di Bucarest, dove nel 1928 fu trovato per caso un elmo d'oro, entrato nelle collezioni del Museo Nazionale di Antichità [...] di Bucarest nel 1929.
È alto cm 24,2 e pesa gr 770; è d'oro giallo a 20 carati. Tutta la superficie dell'elmo è decorata a sbalzo: sulla calotta ci sono alcune decine di protuberanze emisferiche, tra le ...
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ROMULA
D. Tudor
Piccolo centro dacico in Romania, oggi Resca, presso Caracăl; più tardi importante città romana di circa 64 ettari. Nel 1691 il Marsigli ha potuto identificare, tra la massa di rovine [...] dell'antica città, i resti di tre castra romani.
La città romana s'è sviluppata da una colonia di veterani proprietarî di beni stabili sul territorio della città stessa. Sotto Antonino Pio essa appare quale municipium e all'inizio del III sec. d. C. ...
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Quarto tra i figli di Carlo II d'Angiò, che lo investi del principato di Taranto (4 febbraio 1294). Quando Carlo II dové partire con Carlo Martello suo primogenito per raggiungere nell'Abruzzo il novello [...] di Cefalù, donde non uscì che dopo la pace di Caltabellotta (1302). A un disastro riuscì una spedizione "verso la Romania" (1305). Inviato dal re Roberto contro Uguccione della Faggiuola in Toscana, dove già operava Pietro, ultimo dei suoi fratelli ...
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IONNESCO, Thomas
Ottorino Uffreduzzi
Chirurgo, nato a Ploeşti (Romania) il 13 settembre 1860, morto il 28 marzo 1926 a Bucarest. Studiò a Bucarest e si perfezionò per molti anni a Parigi; insegnò dal [...] 1894 chirurgia a Bucarest diffondendo in Romania la cultura francese.
Cercò d'allargare i limiti dell'anestesia spinale praticando iniezioni molto alte (dorsali, cervicali e occipito-atlantoidee). Fu uno dei primi a consigliare l'aggiunta di sostanze ...
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Bihorului, Munţii (o Munţi Apuseni) Massiccio montuoso della Romania (Transilvania occidentale), costituito da rocce antiche scistose e calcaree e da rocce eruttive recenti. Culmina nel Monte Bihor (1849 [...] m). Sono presenti miniere di ferro e carbon fossile ...
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Famiglia nobile ungherese, originaria di Erdőd (oggi Arded, Romania). Discendente da un fratello del card. Tamás Bakócz, nobilitata nel 1459. Alcuni dei suoi membri ricoprirono la carica di bano di Croazia, [...] Dalmazia e Slavonia nel periodo in cui queste regioni furono parte dell'Impero asburgico. Tra costoro: Tamás (1558-1624) combatté nella guerra contro i Turchi; Péter (m. 1567) sconfisse i Turchi a Obreška ...
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Studioso romeno di mistica ebraica (n. Tirgu Neamt, Romania, 1947). Prof. dal 1987 alla Hebrew University di Gerusalemme, è visiting professor presso le univ. di Yale, Harvard e Princeton. Vincitore di [...] numerosi premi tra cui l'Israel Prize, il Gershom Scholem Prize e il Jewish National Book Award. Tra i suoi saggi: Major currents in Jewish Kabbalah, 1560-1660 (1986); Kabbalah: new perspectives (1988; ...
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VĂRĂŞTI-BOIAN
E. Comsa
TI-BOIAN Località della Romania sud-orientale sulla riva del lago Boian in mezzo al quale, su un isolotto di circa 600 × 150 m denominato GrădiŞtea Ulmilor, si trova un notevole [...] risparmiate sono di solito piccole e rare.
Scoperte di tipo Boian sirnili a quelle di GrădiŞtea Ulmilor si conoscono nella Romania sud-orientale e nella Bulgaria nord-orientale. Si è potuto così precisare che la fase Bolintineanu si è formàta in ...
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romania
romanìa s. f. [dall’omonima regione balcanica]. – Nome dato in passato a un vino bianco dolce, chiamato anche vino di Romanìa, da dove veniva o si diceva che venisse: mi par d’aver osservato ch’i vini che di Levante a noi sono recati...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...