SILISTRA (in bulgaro Silistria; A. T., 79-80)
Riccardo RICCARDI
Carlo TAGLIAVINI
Città della Dobrugia (Romania), capoluogo del dipartimento di Durostor, situata sulla riva destra del Danubio quasi [...] dell'irredentismo dei Romeni di Dobrugia. Dopo la guerra balcanica del 1913, per la pace di Bucarest, fu assegnata alla Romania. Durante la guerra mondiale Silistra era stata rinforzata come "capo di ponte"; nelle sue mura era la nona divisione ...
Leggi Tutto
SIGHET (Sighetul Marmaţiei; ungh. Máramorossziget; A. T., 79-80)
Riccardo Riccardi
Città della Romania settentrionale, capoluogo del dipartimento del MaramureŞ. E situata a 270 m. s. m., presso la confluenza [...] dell'Isa col Tibisco, che qui forma il confine tra la Romania e la Cecoslovacchia. I suoi abitanti (27.646 nel 1930) sono per la metà Ebrei, per il 26% Magiari, per il 20% Romeni e per il resto Ruteni. Gli Ebrei, che conservano il loro abbigliamento ...
Leggi Tutto
(o Burridava) Importante centro commerciale dacico e romano corrispondente all’odierna Stolniceni, in Romania, nella valle del fiume Olt; vi si raccoglieva il sale estratto dalle saline di Ocnele-Mari. ...
Leggi Tutto
ORŞOVA (A. T., 79-80)
Riccardo Riccardi
Giulio de Miskolczy
OVA Città della Romania meridionale, nel dipartimento di Severin, posta a 54 m. s. m. sulla riva sinistra del Danubio, presso la confluenza [...] nel 1919.
Storia. - Centro strategico e commerciale di notevole importanza, fu costruito sul luogo dell'antica Dierna romana. Occupata dai Magiari alla fine del sec. X, in occasione della presa di possesso del paese, ebbe sorte alterna nell'epoca ...
Leggi Tutto
GEORGESCU ROEGEN, Nicholas
Claudio Sardoni
Economista statunitense di origine rumena, nato a Costanza (Romania) il 4 febbraio 1906. Laureatosi in matematica a Bucarest nel 1926, ottenne il dottorato [...] J.A. Schumpeter e spostando progressivamente i suoi interessi verso l'economia. Nel 1948 lasciò definitivamente la Romania per ragioni politiche e si trasferì negli USA, divenendo professore della Vanderbilt University di Nashville (Tennessee), dove ...
Leggi Tutto
Scultore (Bucarest 1873 - ivi 1932). Massimo rappresentante della scultura di tendenze impressionistiche in Romania, si volse più tardi anche al simbolismo. Suo capolavoro giovanile è il complesso monumentale [...] (Gigantul "Il Gigante") del parco della Libertà di Bucarest. Tra le sue opere, numerosi ritratti e una serie di Chimere (Bucarest, Muzeul de artă). C. Brâncuşi è stato suo allievo ...
Leggi Tutto
Città della Romania occidentale, la più importante della Crisana, centro ferroviario di prim'ordine e già fortezza ben munita. È situata a 110 m. s. m., sul fiume MureŞ, e consta di una parte interna più [...] legno e del cuoio, grandi mulini, cotonifici). Inoltre una fabbrica di vetture ferroviarie che è uno dei primi stabilimenti del genere in Romania. Dista meno di 10 km. dal confine con l'Ungheria. La sua popolazione era di 53.900 ab. nel 1900, di 63 ...
Leggi Tutto
Vedi COSTANZA dell'anno: 1959 - 1973
COSTANZA
G. Bordenache
Museo archeologico. - Città della Romania, porto moderno sul Mar Nero, sorge sul sito dell'antica Tomis (v. vol. vii, pp. 916-917). Le numerose [...] ; statuette fittili; oreficerie e oggetti di ornamento dei più diversi materiali, dal Neolitico al III sec. d. C.; vetri; monete greche, romane e bizantine; un gruppo di elmi a maschera di bronzo de I tipo diffuso nei castra del Danubio o pezzi meno ...
Leggi Tutto
Scrittore romeno (n. Bobostiza, Albania, 1889 - m. 1972). Giunto a 18 anni in Romania, vi si ambientò prestissimo, e fin dal 1911-12, con le due féeries drammatiche in versi Inṣir'te mărgărite ("Infilati, [...] di mestiere tutti i generi dell'arte drammatica. Per qualche anno direttore del Teatro nazionale di Bucarest, ha fatto anche il regista e l'attore. Dei volumi di versi, si ricorda in particolare Odă limbii române ("Ode alla lingua romena", 1927). ...
Leggi Tutto
MAX, Édouard-Alexandre Max, detto de
Alberto Manzi
Attore francese, nato a IaŞi (Romania) nel 1869, morto a Parigi nel 1924. Studiò nel conservatorio ed esordì all'Odéon, come Nerone nel Britannicus [...] del Racine. Recitò al Théâtre libre di Antoine, e al Théâtre Sarah Bernhardt, a fianco della grande attrice.
Ebbe una carriera brillante di notevoli successi nei varî generi teatrali, dalla tragedia alla ...
Leggi Tutto
romania
romanìa s. f. [dall’omonima regione balcanica]. – Nome dato in passato a un vino bianco dolce, chiamato anche vino di Romanìa, da dove veniva o si diceva che venisse: mi par d’aver osservato ch’i vini che di Levante a noi sono recati...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...