BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] di un processo che investe l'Europa intera e che perciò è europeo: non c'è contraddizione tra il sentirsi ferocemente romani e l'aspirazione a una ideologia universale, che, senza cancellarle, travalica e sublima le culture nazionali. Lo spiega lo ...
Leggi Tutto
MANCINI, Grazia
Laura Guidi
Nacque a Napoli il 16 maggio 1841 da Pasquale Stanislao e da Laura Beatrice Oliva. Fu la prima di undici figli (alcuni dei quali morti in tenera età).
La famiglia paterna [...] la medaglia d'argento di benemerita dell'istruzione popolare. Una medaglia d'oro le fu attribuita anche da Carlo I di Romania per i suoi meriti verso quella nazione. A Centurano, villaggio del Casertano nel quale i Pierantoni stabilirono la loro casa ...
Leggi Tutto
LANZA (Lanza di Paola), Francesco
Margherita Karen Hassan
Nacque il 5 luglio 1897 a Valguarnera Caropepe, presso Enna, dall'avvocato Giuseppe e da Rosaria Berrittella.
Quarto di sette fratelli, il L. [...] lanziana.
Tra il 1930 e il 1931 il L. viaggiò come inviato del Tevere in diversi paesi dell'Europa orientale: Ungheria, Romania, Polonia e Unione Sovietica. Il viaggio in Russia, effettuato alla fine del 1930 insieme con C. Sofia, con cui strinse una ...
Leggi Tutto
DEL GRAZIA, Soffredi
Mario Pagano
Nacque a Pistoia nella prima metà del sec. XIII, probabilmente verso il 1240, da Grazia di Soffredi della famiglia dei Bargesi, proprietaria di immobili nel quartiere [...] III, Firenze 1880, pp. 95 s.; A. Gaspary, St. d. letter. ital., I, Torino 1887, p. 162; A. Mussafia, Imagoregare, in Romania, XXVII (1898), pp. 289 s.; M. Barbi, D'un antico codice pisano-lucchese di trattati morali, in Raccolta di studii critici ded ...
Leggi Tutto
LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] a Torino passarono circa nove mesi, trascorsi in un lungo e tortuoso tragitto che dalla Polonia lo portò in Unione Sovietica, Romania, Ungheria, Austria e infine Italia; a Torino giunse solo il 19 ott. 1945.
Nel gennaio 1946 il L. iniziò a lavorare ...
Leggi Tutto
BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] tema dei mesi nell'arte e nella letteratura dell'Antichità e del Medioevo. Notevolissime le correzioni proposte da G. Paris in Romania, XXX (1901), pp. 597-602, come confermato più tardi dalla scoperta del codice Lat. 527 (B 393) della Bibl. di Lucca ...
Leggi Tutto
FERRARINO da Ferrara
Calogero Salamone
Nacque a Ferrara, probabilmente intorno alla metà del sec. XIII.
Ultimo tra i trovatori italiani in lingua provenzale, è più noto come compilatore del florilegio [...] ), pp. 267-269; Id., G. M. Barbieri e gli studi romanzi nel sec. XVI, Modena 1905, pp. 42-43; Id., F. da F., in Romania, XLI (1912), pp. 405-412 (poi in Trovatori d'Italia, pp. 122-128); Id., Un nuovo documento su F. da F., in Archivum Romanicum, IV ...
Leggi Tutto
MALERBI (Malermi, Manermi), Nicolò
Edoardo Barbieri
Nacque verosimilmente poco dopo il 1420; nulla sappiamo sulle sue origini e sul periodo della formazione e della maturità. Probabilmente "Venetus" [...] a cura di C. Negroni, Bologna 1882-87, I, pp. V-LII; V, pp. V-XV; S. Berger, La Bible italienne au Moyen Âge, in Romania, XXIII (1894), pp. 358-431; E. Teza, Le Bibbie italiane del M. e del Diodati racconciate nel Settecento, in Atti e memorie della ...
Leggi Tutto
CUSTER DE NOBILI, Gino
Felice Del Beccaro
Nacque a Lucca il 28 febbr. 1881 da Lorenzo e da Carlotta De Nobili.
La madre, di ascendenza aristocratica, dopo la scomparsa prematura del marito dovette affrontare [...] di modi proverbiali raccolti e illustrati da L Nieri, in Omagiu lui Ramiro Ortiz cu prilejul a 20 de ani de invatamint in Romania, Bucarest 1929, pp. 120-134; I. Nieri, Scritti linguistici, a cura di A. Parducci, Torino 1944 (contiene fra l'altro un ...
Leggi Tutto
CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] di Euripide (Ifigenia in Aulide, Milano 1933; Ippolito, Palermo 1936).
Bibl.: A. Jenroy, G. A. C., La poesia sicil. sotto gli Svevi, in Romania, XXIV (1894), pp. 465-472; L. Capuana, Un poeta:G. A. C., in La Nuova Parola, giugno 1905, pp. 468-474; F ...
Leggi Tutto
romania
romanìa s. f. [dall’omonima regione balcanica]. – Nome dato in passato a un vino bianco dolce, chiamato anche vino di Romanìa, da dove veniva o si diceva che venisse: mi par d’aver osservato ch’i vini che di Levante a noi sono recati...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...