Periodo più recente dell’età della pietra, definito dall’uso di strumenti di pietra levigata mentre perdurano, sempre più perfezionati, strumenti di pietra scheggiata, di tradizione paleolitica. Il N. [...] all’Eneolitico e più fluida la continuità con i periodi successivi (Tripolje in Ucraina; Cucuteni e Gumelniţa in Romania; Lengyel e Tiszapolgár in Ungheria; Serra d’Alto nell’Italia meridionale; Almería in Spagna, Chassey in Francia, Windmill Hill ...
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VERSAILLES (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Giorgio CANDELORO
Augusto TORRE
Carlo MORANDI
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dipartimento di Seine-et-Oise [...] di Klagenfurth. Fra gli stessi Alleati sorgevano conflitti: così fra la Polonia e la Cecoslovacchia per Teschen, fra la Romania e la Iugoslavia per il banato di Temesvár. Di fronte a questi fatti non bastava che la Conferenza ammonisse solennemente ...
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(VIII, p. 66; App. I, p. 325; II, i, p. 467; III, i, p. 270; IV, i, p. 321; V, i, p. 436)
Geografia umana ed economica
Popolazione
La popolazione (8.336.000 nel 1998, secondo una stima ONU), in lieve [...] effettivo sono ancora lontane - e d'altro canto ha aderito a una 'zona di cooperazione del Mar Nero' con la Romania, la Moldavia e l'Ucraina (1992). *
bibliografia
G. Prévélakis, Les Balkans. Cultures et géopolitique, Paris 1994 (trad. it. Bologna ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] delle autorità militari di occupazione, anche in presenza di atti efferati, come la razzia e la deportazione degli ebrei romani dell'ottobre 1943. Il sentimento popolare che Roma fosse stata salvata dal papa si espresse all'indomani della liberazione ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra III)
Mario Marrocchi
Settimo di questo nome, figlio del conte Guido (VI), nacque verso la fine del quarto decennio del XII secolo.
Alla morte del padre, avvenuta nel 1157, [...] in particolare la sottolineatura data dallo stesso dettato del diploma alla bipartizione dei beni del G., distribuiti in Romania - sono quelli elencati per primi - e in Tuscia: una distinzione quindi presente anche nella coscienza familiare di questa ...
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LOREDAN, Alvise
Giuseppe Gullino
Figlio unico di Giovanni del procuratore Alvise e di una donna di cui si ignorano il nome e il casato, nacque a Venezia nel 1393, nella parrocchia di S. Canciano. Appena [...] ad altri sui mari del Levante: nel 1433-34 fu podestà e capitano a Belluno; nel 1435 capitano della "muda" di Romania; dal dicembre 1436 al settembre 1438 provveditore a Bergamo, sommando le funzioni di podestà e capitano, nel momento in cui andava ...
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CORNER, Pietro
Giorgio Ravegnani
Era figlio di Giacomo, della contrada di S. Samuele. Se ne ignora la data di nascita, che dovrebbe tuttavia cadere nel terzo decennio del Trecento. Il 26 ag. 1356 il [...] dell'aggravarsi della situazione in Levante per i contrasti con Genova e l'Impero bizantino, la Repubblica inviò in Romania una squadra di 14 galere: la guidavano Antonio Venier, come capitano generale, Giovanni Gradenigo e il C. come provveditori ...
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Budapest
Alberto Indelicato
Due città gemelle
Capitale dell'Ungheria, Budapest è formata da due principali insediamenti antichi: Buda sulla riva destra del Danubio e Pest su quella sinistra. A essi [...] un operoso centro commerciale e industriale caratterizzato da grandi viali. A pochi chilometri dal centro dell'attuale Buda i Romani fondarono Aquincum, l'insediamento militare più avanzato nella Pannonia inferiore. Su un'isola di fronte a Óbuda sono ...
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AQUINO, Tommaso d'
Silvano Borsari
Figlio di Atenolfo e nipote di Tommaso (I) di Acerra, nacque probabilmente nel 1226. La posizione del nonno presso Federico II gli rese facile l'accesso alla corte [...] furono i favori concessigli da Carlo I: tra l'altro i suoi vassalli furono esonerati dal servizio militare in Acaia ed in Romania.
Morì il 15 marzo 1273, lasciando erede della contea di Acerra e di tutti gli altri suoi beni il figlio Atenolfo.
Fonti ...
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Araldica
Parte dello scudo (➔ pezze).
Diritto
C. dello Stato Organo generalmente monocratico (re o presidente, a seconda che si tratti di c. monarchico o repubblicano), che ha la funzione peculiare di [...] un organo monocratico come c. dello Stato (per es., l’URSS dal 1988 al 1991, la Iugoslavia fino alla morte di Tito, la Romania, la Cecoslovacchia, e, tranne un breve periodo tra il 1975 e il 1982, la Cina: art. 71 seg. Cost. romena del 1965; art ...
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romania
romanìa s. f. [dall’omonima regione balcanica]. – Nome dato in passato a un vino bianco dolce, chiamato anche vino di Romanìa, da dove veniva o si diceva che venisse: mi par d’aver osservato ch’i vini che di Levante a noi sono recati...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...