DE MARI, Andreolo
Jean A. Cancellieri
Figlio di Ansaldo, ghibellino genovese che fu nominato grande ammiraglio della flotta imperiale in Sicilia all'inizio del 1241; al comando di alcune navi di questa [...] e feriti e di quattromila prigionieri. Tra questi ultimi erano numerosi dignitari della Chiesa - come il legato pontificio Gregorio di Romania, i cardinali di S. Nicola e di Preneste, gli arcivescovi di Rouen e di Bordeaux, i vescovi di Tortona, Asti ...
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DE MARI, Arrigo (Enrico)
Jean A. Cancellieri
Appartenente alla famiglia genovese che già aveva offerto due ammiragli alla flotta imperiale di Federico II negli anni tra il 1240 e il 1250, nacque probabilmente [...] due repubbliche. Nell'aprile del 1284 alcuni uomini d'affari armarono cinque galee che avrebbero dovuto trasportare in Romania un ricco carico di metalli preziosi (argento non coniato). Questi mercanti appartenevano a cinque delle più ricche famiglie ...
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GIUSTINIAN, Nicolò
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente nel 1472 (fu provato all'avogaria di Comun nel 1490 al compimento dei diciotto anni) da Bernardo di Nicolò, del ramo della Ca' granda nella [...] aveva assai ricercato perché doveva provvedere a ben dieci figli. Il 6 luglio 1522 fu eletto bailo e capitano a Napoli di Romania, dove restò fino al luglio 1525.
La relazione composta in quest'occasione offre il consueto quadro a tinte fosche degli ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] capitano della lega contro i Turchi e di Negroponte e di dare il suo parere su queste e sui fatti di Romania. Qualche giorno dopo, il 16 novembre, fu inserito in una commissione di cinque savi incaricata di esaminare alcune questioni relative alla ...
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DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] ), ma vale in ogni caso come testimonianza indiretta delle difficoltà incontrate ad Avignone.
Nel settembre 1314 il D. si trovava in Romania donde spedì al doge un inventario dei danni provocati dai Genovesi ai Veneziani dopo la pace del 1299; il 15 ...
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CANAL, Martino
Alberto Limentani
Del C. non si conosce la data di nascita, né resta di lui memoria in alcun documento; ciò che se ne sa si estrae dalla sua cronaca. Il nome e tutto lo spirito dell'opera [...] o di date, lascia credere a un'intenzione del C. di approfondire questo lavoro. D'altra parte, egli non solo inserì la "Partitio Romanie", ma anche il testo di un privilegio concesso per il regno di Gerusalemme da Baldovino II nel 1125; là dove il C ...
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FAROLFI, Giovanni
Michele Luzzati
Mercante fiorentino, attivo fra la fine del sec. XIII ed i primi anni del XIV. Nel 1296 e nel 1297 era uno dei soci della Compagnia dei Franzesi che, avendo prestato [...] una filiale (o un'altra società indipendente) intitolata "Tommasino Farolfi e compagni".
Un Arrigo Farolfi è testimoniato in "Romània" intorno al 1345 come acquirente di pezze di panno fiorentino dalla compagnia dei Buonaccorsi.
Fonti e Bibl.: Arch ...
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GRADENIGO, Andrea
Franco Rossi
Forse figlio di Nicolò di Bartolomeo, nacque a Venezia probabilmente entro il primo quarto del XIV secolo e fu un protagonista di rilievo della vita politica e diplomatica [...] III, ibid. 1883, pp. 153 n. 109, 154 n. 115, 388 n. 243; Régestes des délibérations du Sénat de Venise concernant la Romanie, I, 1329-1399, a cura di F. Thiriet, Paris 1958, pp. 136 nn. 551 s., 140 nn. 566 s.; Délibérations des Assemblées vénitiennes ...
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FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] di torno l'irrequieto infante, nella primavera I 306 il re di Sicilia iniziò a trattare con F. per proporgli di recarsi in Romania e di assumere il comando della Compagnia catalana in suo nome. All'inizio del 1307 F. si trasferi in Sicilia, e il 10 ...
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GUIDI, Guido Novello
Mario Marrocchi
Figlio del conte Guido (VIII) e di Giovanna Pallavicini, nacque intorno al 1227.
Il padre era uno dei cinque fratelli - con molta probabilità il primogenito - discendenti [...] di conferma dei territori di loro spettanza, parte del vecchio, amplissimo dominio che i Guidi avevano costituito tra Tuscia e Romania: si può allora supporre che in quell'anno fosse maggiorenne e non da molto.
Da allora in avanti il G. compare ...
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romania
romanìa s. f. [dall’omonima regione balcanica]. – Nome dato in passato a un vino bianco dolce, chiamato anche vino di Romanìa, da dove veniva o si diceva che venisse: mi par d’aver osservato ch’i vini che di Levante a noi sono recati...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...