ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] ; in un'opera che fece molto scalpore, Orient oder Rom?, Lipsia 1901, egli mise in dubbio la preminenza di 1921 ss.; Katalog der Bibliothek des kaiserl. Deutschen Archaeologischen Instituts in Rom, von A. Mau, neu bearbeitet von E. v. Mercklin, ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] und Kunst, 2 vol., Lipsia 1908; Th. Klauser, Aurum coronarium, in Reallexikon Antike u. Christentum, I, col. 1010 ss.; id., in Röm. Mitt., 1944 (1948), p. 129 ss.; G. Vezin, L'adoration et cycle des mages dans l'art chrétien primitif, Parigi 1950; U ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] era completa al suo distacco dalla matrice. Esempî ne sono i tipi sidoniati del I sec., di Ennion ed altri (Harden, Journ. Rom. St., 1935) e le contemporanee coppe occidentali con scene dell'arena e del circo, come pure tipi più tardi a forma di ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] XVe s., in Mém. de la société nationale des Antiquaires de France, 4, 1954, pp. 279-289; H. Siebenhüner, Das Kapitol in Rom. Idee und Gestalt, Monaco 1954; A. Prandi, La fortuna del Laocoonte dalla sua scoperta nelle Terme di Tito, in Riv. Ist. Arch ...
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SESTO POMPEO (Sextus Pompeius)
C. Pietrangeli
Figlio di Pompeo Magno nato nel 75 a. C., morto a 40 anni nel 35 a. C.
Un aureo coniato in Sicilia tra il 42 e il 38 a. C. fornisce al dritto l'unico ritratto [...] limitata in basso dalle sopracciglia sporgenti. Il mento è completamente coperto da una corta barba ricciuta.
Bibl.: J. J. Bernoulli, Röm. Ik., I, pp. 225-227; H. A. Grueber, Coins of the Roman Republic, Londra 1910, II, p. 561; O. Vessberg ...
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NUMITORE (Numitor)
M. E. Bertoldi
Re di Alba, padre di Rhea Silvia, madre di Romolo e Remo (Dionys., i, 71, 4 s.; 76, 1 ss.; 84 s.).
N. era figlio del re Procas e fratello maggiore di Amulio. Sui rapporti [...] notizie discordanti. Secondo alcuni (Liv., i, 3, 10 ss.) N. era l'unico erede al trono per volontà del padre; secondo altri (Plut., Rom., 3, 2; Origo g. R., 19, 1 ss.) il potere doveva essere diviso tra i due fratelli e Amulio pose N. davanti all ...
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MARTINIANO (Marcus Martinianus)
M. Floriani Squarciapino
Magister officiorum dell'imperatore Licinio fu da lui creato Augusto nel 324 d. C. Cercò di resistere a Costantino ma fu costretto ad arrendersi [...] dei particolari nell'arte del tempo.
Bibl.: H. Cohen, Monn. Emp., VII, p. 324; E. A. Stückelberg, Bildnisse röm. Kaiser, Zurigo 1916, tav. 155; J. Maurice, Numismatique Constantinienne, Parigi 1908-12, III, p. 41 ss.; M. Bernhart, Handbuch ...
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CINTUSMUS (Cintūsmus)
L. Guerrini
Toreuta, probabilmente nativo della Britannia, dei primi secoli dell'Impero, autore e dedicante di una tavoletta ansata in bronzo, trovata recentemente a Colchester [...] epiteto di Callirius. Le lettere sono formate da una successione di punti ottenuti mediante punzonatura.
Bibl.: R. P. Wright, in Journ. Rom. Stud., XXXVII, 1947, p. 178, n. 2; J. M. C. Toynbee, Some Notes on Artists in the Roman World, Bruxelles 1951 ...
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OSTIA e Porto (XXV, p. 743; App. II, 11, p. 471; III, 11, p. 335)
Fausto Zevi
L'organico programma di soprintendenza impostato da A.L. Pietrogrande è stato seguito per qualche tempo anche dopo di lui, [...] d'Ostie, in Mél. Éc. Franç., 83 (1971), p. 39 segg.; M.G. Garofalo Zappa, Nuovi bolli laterizi da Ostia, in 3° Misc. Greca e Rom. (Studi Ist. It. St. Ant., 21), 1971, p. 257 segg.; F. Zevi, P. Lucilio Gamala e i quattro tempietti di Ostia, in Mél. Éc ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] : H. S. Jones, Cat. Pal. Cons., 1926, p. 175, n. 10, tav. 62. Lettiere di bronzo di Delo: E. Dichl, in Jahrbuch dei Röm. Germ. Zentralmuseums Mainz, VII, 1960, p. 208-213.
12. Una parte del materiale citato è trattato e riprodotto da G. M. A. Richter ...
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rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...