COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] …, in Arch. stor. lombardo, XVI (1889), pp. 430-437; A. Zanelli, Il conclave per l'elezione di Clemente XII, in Arch. della R. Soc. rom. di storia patria, XIII (1890), pp. 7, 9, 51, 54, 60-65; V. Malamani, G. Gozzi, in Nuovo Arch. veneto, I (1891), p ...
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MAULNIER, Thierry
Vittorio STELLA
Pseudonimo dello scrittore francese Jean Talagrand, nato ad Alès (Garde) il 1° ottobre 1909. Compiuti gli studî liceali ad Alès, Nizza e Parigi, entrò (1928) all'École [...] La course des rois (1947), Jeanne et les juges (1949), Le profanateur (1950), Oedipe-roi (1952; adattamento dell'Edipo sofocleo), La ville au fond de la mer (1953); La maison de la nuit (1951), La condition humaine (1952; dal rom. di A. Malraux). ...
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(App. III, I, p. 247; IV, I, p. 304)
Scrittore tedesco, morto a Langenbroich/Eifel (Renania) il 16 luglio 1985.
In insoluta continuità con la precedente opera e azione ha sino alla fine animosamente denunciato [...] innovativo postumo Frauen vor Flusslandschaft (1985; trad. it., 1987). Un atto d'amore verso una città familiare può essere considerato Rom auf dem ersten Blick (1987; trad. it., 1988).
L'opera di B. è raccolta in Romane und Erzählungen (5 voll ...
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ZAGREO (Ζαγρεύς)
È la figura divina il cui mito venne assunto a base di tutta la dottrina soteriologica ed escatologica dell'orfismo.
Divinità originariamente agraria e ctonia, come proverebbero il nome [...] , pur lasciando ancora "trasparire i suoi tratti elementari primitivi e lo sfondo della religiosità agraria da cui emana" (Pettazzoni).
Bibl.: I. Schmidt, Zagreus, in Roscher, Ausf. Lexikon d. gr. u. röm. Mythol. VI, col. 532 segg. V. anche orfismo. ...
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Uomo di stato, filosofo, linguista e letterato (Pots dam 1767 - Tegel, Berlino, 1835). Fu una delle personalità salienti della cultura tedesca in epoca moderna, con pochissimi paralleli nella capacità [...] in cui l'individuo stesso si colloca. A Roma, oltre allo studio improntato al classicismo Hellas und Rom (1806), H. scrisse il poemetto Rom (1806), che fu una delle poche testimonianze apprezzabili di una attività poetica del resto poco significante ...
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VIRBIO
Luisa Banti
. Antica divinità italica, collegata al culto di Diana ad Aricia e onorata con lei - per quanto a un grado inferiore - nel tempio sui Monti Albani: clivus Virbii fu chiamata la strada [...] 61 seg.; L. Morpurgo, La rappresentazione figurata di Virbio, in Ausonia, IV (1909), p. 109 segg.; F. Altdeim, Griechische Götter im alten Rom, Giessen 1930, p. 122 segg.; J. Rendel Harris, The Annotators of the Codex Bezae, Londra 1901, p. 101 seg. ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] che Cristo sia adorato in tutto l’Impero, che sia punita la bestemmia e qualsiasi ingiuria recata a un cristiano, che il pontefice romano sia capo di tutti i vescovi dell’Impero, così come il re è capo di tutti i giudici, che sia riconosciuto per le ...
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COLONNA, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque da Bartolomeo di Giovanni, del ramo dei signori di Gallicano col titolo di domicello di Belvedere, nell'ultimo decennio del XIII secolo: non è possibile accettare [...] 44), in Arch. franc. hist., XI (1918), pp. 32-46; V. Rossi, Di un Colonna corrispondente del Petrarca, in Arch. della R. Soc. rom. di storia patria, XLIII (1920), pp. 103-111 (apparso poi in Scritti di critica letteraria, II, Studi sul Petrarca e sul ...
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DONATI, Alessandro
Gianfranco Formichetti
Nacque da nobile famiglia a Siena nel 1584.
Dopo essersi trasferito a Roma, il 26 genn. 1600 entrò nel Collegio Romano dove fece il suo noviziato da gesuita. [...] ". Il poema eroico è diviso in dodici libri e la narrazione si sviluppa dagli avvenimenti di Verona fino al trionfo romano. Costantino è il simbolo della volontà di affermazione degli ideali cristiani. La battaglia del 28 ott. 312 presso ponte Milvio ...
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VIRUES, Cristóbal de
Alfredo Giannini
Letterato e uomo d'arme spagnolo, nato a Valenza nel 1550, morto nel 1609. Compose un poema narrativo di venticinque canti in ottave reali, El Monserrate (1588), [...] de Aut. Esp., XVII; F. Rodriguez Marín, in Boletín de la R. Acad. esp., IX (1922); C. V. Sargent, A study of the dramatic works of V., New York 1930; E. von Munch-Bellinghausen, V. Leben u. Werke, in Jahrbuch für rom. u. englische Liter., II (1860). ...
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rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...