AGAPITO II, papa
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, fu papa dal 10 maggio 946 al dicembre (prima del 15) 955. Secondo una notizia del Liber de ecclesia Lateranensi di Giovanni Diacono (sec. XII; in [...] A. ebbe una sua parte nel processo che condusse alla restaurazione imperiale del 962.
Fonti e Bibl.: Jaffé-Loewenfeld, Regesta Pontif. Rom., I, Lipsiae 1885, pp. 459-463; Liber Pontificalis, a cura di L. Duchesne, II, Paris 1892, p. 245; Acia Synodi ...
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BOCCIACCI (Boccaccio), Giovanni Andrea
Tiziano Ascari
Nacque a Reggio nell'Emilia in data imprecisata. Entrò nella carriera ecclesiastica e fu dottore in diritto canonico. Nel 1468 era a Roma al servizio [...] le antiche prov. modenesi, s. 8, I (1948), p. 67; P. Negri, La missione di Pandolfo Collenuccio, in Arch. della R. Soc. rom. di storia patria, XXXIII (1910), p. 435; M. Bellonci, Lucrezia Borgia, la sua vita e i suoi tempi, Milano 1941, pp. 21, 38 ...
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CASTELLANO da Bologna
Marco Palma
Non si conosce il cognome di questo illustre rappresentante del movimento francescano a Bologna nel Trecento, e ciò complica notevolmente il problema della sua identificazione [...] , 211, 214, 216; B. Bughetti, Decreta duo electionis ministri provincialis O.F.M. in prov. Bononiensi (1349) et in prov. Rom. (1439), in Archivum franciscanum histor., VII (1914), p. 506; J. Glénisson-G. Mollat, L'administration des Etats de l'Eglise ...
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BEGNUDELLI Basso (Begnudello, erroneam. Begundello), Francesco Antonio
Maura Piccialupi
Discendente da una nobile famiglia trentina, nacque a Dresin Val di Non, nel 1644 o 1645. Per intercessione della [...] Literatur des Kanonischen Rechts..., III, Stuttgart 1880, p. 148; A. Steinhuber, Geschichte des Kollekium germanicum-hungarikum in Rom, II, Freiburg im Breisgau 1906,p. 108; H. A. Hurter, Nomenclator literarius Theologiae Catholicae, IV, Oeniponte ...
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CALLISTO III, antipapa
Karl Jordan
Sappiamo ben poco della vita e dell'attività di questo antipapa eletto in contrapposizione ad Alessandro III. Si chiamava Giovanni ed entrò in giovane età come monaco [...] in Deutschland und Skandinavien 1159-1181, Berlin 1927, pp. 15 ss., 20 ss.; O. Vehse, Benevent als Territorium des Kirchenstaates…, Rom 1932, p. 71; P. Brezzi, Caratteri, mom. e protag. dell'az. polit. di Federico Barbarossa, in Riv.stor. ital., s ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] di quello che ricevette da lui! Madre in ansia per il figliuolo, nelle cui mani era venuta la sovranità del mondo romano, si recò frettolosa a Gerusalemme e cercò il luogo della passione del Signore. 42. Dicono che dapprima ella fosse una locandiera ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] indiziari per Leon Battista Alberti a Roma, in Le due Rome del Quattrocento. Melozzo, Antoniazzo e la cultura artistica del '400 romano, a cura di S. Rossi-S. Valeri, Roma 1997, pp. 296-321; M. Curti, L'"Admirabile Templum" di Giannozzo Manetti alla ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] Ph., Quis rerum divinarum heres sit 42,205-206.
51 Su Pr 8,22 si vedano: L. Abramowski, Dionys von Rom († 268) und Dionys von Alexandrien († 264/5) in den arianischen Streitigkeiten des 4. Jahrhunderts, in Zeitschrift für Kirchengeschichte, 93 (1982 ...
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Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] nel Seicento, in Id., Nuovi saggi sulla letteratura italiana del Seicento, Bari 1949, p. 148; O. Hein-R. Mader, Ein Rom-Gedicht des Fabio Chigi (Alexander VII.), "Römische Historische Mitteilungen", 32-33, 1990-91, pp. 153-56.
Per i rapporti eruditi ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] segno o della prima o della seconda metà del mese romano), e ricorda al tempo stesso le divinità protettrici. Che -61; K. Kerényi, Die religionsgesch. Einordnung des Diskos von Brindisi, in Röm. Mitt., LXX, 1963, pp. 93-99. - Varie: G. Schiapparelli ...
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rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...