BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] , pp. 5, 334; X, ibid. 1916, passim; XI,ibid. 1937, passim; XII, ibid. 1930, pp. 550 s.; A. Ciaconius-A. Oldoinus, Historiae Rom. Pontif. et S. R. E. Cardinalium, III, Romae 1677, pp. 775 s.; G. M. Cavalieri, Galleria de' sommi pontefici, patriarchi ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] nel 1431 il cardinale Pietro Barbo gli cedette il priorato di S. Croce a Padova, dopo aver ricevuto dal papa la prepositura dell'ospedale romano di S. Spirito in Sassia.
Tra il 1431 e il 1432 il D. fu colpito da una grave malattia che per mesi lo ...
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SILVERIO, santo
Claire Sotinel
Figlio di papa Ormisda, S. nacque a Frosinone. Alla morte del padre, nel 523, ne compose l'epitaffio, oggi perduto, che celebrava la ricomposizione dello scisma fra gli [...] sostiene che l'imperatore era all'oscuro di quanto era accaduto a Roma. Malgrado le proteste del diacono Pelagio, apocrisario romano dalla fine del pontificato di Agapito, S. fu rimandato a Roma. Venne disposta un'inchiesta: se le lettere attribuite ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] . Bauch, Die Reception des Humanismus in Wien, Breslau 1903, pp. 39-63, 76; L. V. Pastor, Geschichte der Päpste, III, 2, Freiburg-Rom 1956, p. 874; IV, 2, Freiburg i. Br. 1907, pp. 54, 80, 127, 359, 730, 732; A. Favaro, Un "Conservatore" dello Studio ...
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MANFREDI da Vercelli
Edoardo Fumagalli
Originario di Vercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] , a cura di C. Delcorno, II, Milano 1989, pp. 810 s.; F. Miltenberger, Das Itinerarium Martins V. von Constanz bis Rom (16. Mai 1418 - 28. Sept. 1420), in Mitteilungen des Instituts für Österreichische Geschichtsforschung, XV (1894), pp. 661-664; E ...
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BALDOVINO
Margherita Giuliana Bertolini
Di stirpe franca ("genere francus" è detto nel cod. Lat. monacense 4623 della cronaca di Leone Ostiense, cfr. Chronica p. 620, apparato), discepolo di Oddone [...] , n. 26, Montecassino 1950, pp. 45-46; C. G. Mor, L'età feudale, I, Milano 1952, pp. 163, 270; G. Arnaldi, Ilbiografo "romano" di Oddone di Cluny,in Bullett. d. Ist. stor. ital. per il M. E.,LXXI (1959); B. Hamilton, The monastic revival in tenth ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] Roma 1924, pp. 57-63; F. Dvornik, Les Slaves, Byzance et Rome au IXe siècle, Paris 1926, p. 48; P. Kehr, Rom und Venedig bis ins XII. Jahrhundert, in Quellen und Forschungen aus italienischen Archiven und Bibliotheken, XIX (1927), p. 52; P. Paschini ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] concesso al padre il titolo ereditario di principe del Sacro Romano Impero. Ma proprio al tempo di Urbano VIII le tensioni in den Pontifikaten Pauls V. und Gregors XV. 1605-1663, Rom-Freiburg-Wien 1969, pp. 20, 24, 28. Altri scritti ...
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BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] . 6 ss., 19 ss.; P. Brezzi, Lo "scisma inter regnum et sacerdotium" al tempo di Federico Barbarossa,in Arch. della R. Deputaz. rom. di storia patria, LXIII(1940), pp. 18 ss., 27 ss., 42 ss.; A. Dondaine, Hugues Ethérien et Léon Toscan, in Archives d ...
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VITALIANO, santo
Umberto Longo
Secondo il biografo del Liber pontificalis, V. era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino precedenti alla sua [...] rapporti tra il papa e l'imperatore. Tale fatto è indicativo dell'ottica e delle preoccupazioni che animavano il clero romano, di cui il Liber pontificalis riflette stati d'animo e intenti. Nessun accenno viene invece dedicato all'episodio, grave per ...
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rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...