Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] La polemica iconoclastica aperta da Leone III (726; ➔ iconoclastia) approfondì il contrasto tra Roma e Bisanzio, circa al 323 a.C.), in corrispondenza con il massimo fiorire della città di Atene; il periodo ellenistico (dal 323 a.C., data della morte ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] esterne, tra le quali stava emergendo quella di Roma. Il dominio effettivo dei romani s’istituì in Babilonia d’E.; da qui si sviluppò la città di al-Fusṭāṭ, centro del governo e primo curva, cariatidi, scale all’aperto: una fantasia fastosa e ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] l’influenza del Baltico, mare poco aperto e poco profondo, è piuttosto metropoli regionali, che sono spesso anche importanti città industriali, ben distribuite nel paese: Danzica furono allievi di G. Frescobaldi a Roma. Verso la fine del Settecento, ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] avversario orientale prima dei Seleucidi, poi di Roma.
Artabano V (m. 224 d.C.) in Europa (nel 1816-17 fu aperta a Tabriz la prima tipografia e di al-Qādir (1977-87) a Teheran; nuova città di Shūshtar (Diba, 1976-87); mausoleo dell’ayatollah ...
Leggi Tutto
In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] un catalogo «chiuso» o aperto. La grande diffusione di prodotto della cultura romana. E il d. formatosi a Roma, nel corso di 7-8 secoli, a partire dalla della Civitas Dei, destinata a trionfare sulla città terrena, e culminò nella dottrina della ...
Leggi Tutto
Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] di Oscar Farinetti, che ha aperto la prima sede a T. nel 2007, e poi a Roma, Milano, New York e altrove di B.A. Vittone e di B. Alfieri (lavori per i palazzi di Città, di Giustizia, Solaro del Borgo, Chiablese; Teatro Regio e Teatro Carignano, rifatto ...
Leggi Tutto
(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] città antica (furono così isolati molti monumenti, tra cui Notre-Dame), anche per motivi di sicurezza, furono aperte controversa questione del ritiro delle truppe francesi presenti a Roma dal 1849.
Conclusa tra Belgio, Brasile, Francia, Guatemala ...
Leggi Tutto
Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] Pesaro, a Cesenatico e in altre città delle Marche e della Romagna, dove , nel 1513 fu chiamato a Roma da Giuliano de' Medici. Ma a Roma L. si vide escluso dalle una grotta, fantastico scenario d'ombre, aperta da squarci verso la luce lontana del ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] meridionali e sul litorale pontico. Nella regione danubiana, aperta ai venti freddi del N, le minime assolute vita indipendente, l’accostamento a Roma (con Kalojan dal 1204 al tracia di Kazanlăk (1979); antica città di Nesebǎr (1983); Parco nazionale ...
Leggi Tutto
schiavitù Condizione propria di chi è giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni diritto umano e completamente soggetto alla volontà e all’arbitrio del legittimo proprietario.
Antropologia
Da [...] nei lavori agricoli, migliore nelle città e presso i privati; talvolta sui mercati (celebre quello di Delo). Anche a Roma vi erano differenze nel prezzo: 1000 sesterzi per uno dei neri’ era stata aperta dalle numerose importazioni in Portogallo ...
Leggi Tutto
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...