(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] questi ultimi al Maillard de Tournon, torinese, che partì da Roma nel 1702 e morì poi a Macao nel 1710; il padre t'sai) annuale in ogni città (fu); il secondo (chü-jen) pure annuale, nelle capitali delle provincie, aperto ai licenziati del primo grado ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] occhio però è sempre in complesso americaneggiante, cioè difficilmente così bene aperto, come è presso di noi. Il colore della cute è più arricchitosi al sacco di Roma, organizza le spedizioni al Rio della Plata, e fonda la città di Buenos Aires.
2. ...
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(dall'arabo quṭn; fr. coton; sp. algodón; ted. Baumwolle; ingl. cotton).
Sommario. - Botanica: Generalità (p. 676); Sistematica dei cotoni (p. 678); Coltivazione: Storia (p. 679); La coltivazione nei diversi [...] fabbricazione del tessuto siano state praticate in Grecia e in Roma direttamente.
Sorprende che la coltivazione del cotone non sia stata aperto, in una spianata chiamata Cotton Green a Colaba, nella parte meridionale dell'isola su cui sorge la città ...
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AMERICA (A. T., 121-122, 123-124, 149-150 e 151-152).
Sommario. - I. Geografia: 1. Generalità (pag. 837); 2. Storia della scoperta (pag. 838); 3. Geografia dell'America Settentrionale (pag. 841); 4. Geografia [...] alla zona tropicale. Il continente è invece aperto all'influenza dei venti di N. e ; S. Salvador, 87.000; Santa Ana, 75.000) e poi 23 città con 20-50.000 ab., e altre 44 con 10-20.000 ab. ; A. Magnaghi, Americo Vespucci, Roma 1926; W. Sievers, Süd-und ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] ital. per lo studio dei problemi della popolazione, s. 2ª, II, Roma 1930; P. H. Schmidt, Die Schweiz als Lebensraum, S. Gallo 1934 Svizzera, che è la regione più aperta al traffico e nella quale sorgono le città più importanti, usi e costumi sono ...
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MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] Nella sezione settentrionale arida i gruppi di città si trovano disposti lungo i corsi dei la médecine et la botanique des Anciens Mexicains, Roma 1910. - Per il calendario, oltre alla bibl altri atti di audacia. Aperta così la via alle spedizioni ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] uomo d'arme fino a mezza gamba e fu aperto dinnanzi e di dietro per consentire lo stare S. Paolo fuori le mura, a Roma.
Nel Duecento la fabbricazione delle maglie di
Si può dire che ogni stato e ogni città d'Europa abbia avuto le sue fabbriche d' ...
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(lat. ferrum; fr. fer; sp. hierro; ted. Eisen; ingl. iron). -
chimica (p. 65); Colori (p. 67); Farmacologia (p. 68) Mineralogia: Ferro nativo (p. 68); Minerali di ferro (p. 68); Giacimenti di minerali [...] delle secchie sono praticati uno o due fori che possono venire aperti o chiusi a mezzo di un tappo refrattario mosso da opportune leve dell'architettura classica. Tutte le maggiori città d'Europa, Roma compresa (v. la cosiddetta Galleria Sciarra ...
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Nome collettivo dato in principio a ogni macchina da gitto e ad ogni congegno da guerra usato prima dell'invenzione della polvere, e, in seguito, alle bocche da fuoco di maggior calibro. Nei documenti [...] i restauri di Castel S. Angelo a Roma si sono ritrovate altre palle che portano in fuoco; e quando quell'operazione si faceva in città, non vi era per quel giorno niun 3 dispersioni.
L'efficacia della salva aperta viene ad essere assai limitata, se ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] le canne, i mattoni, le fondamenta, le case, le città, Nippur ed Uruk e i loro templi. Un terzo mito schiavo fuggitivo in aperta campagna, deve ricondurlo Fr. Mari, Il codice di Hammurabi e la Bibbia, Roma 1903; P. Bonfante, La legge di Hammurabi, re ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...