Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] nei monti di Degagna era riservata al vescovo e i broletti delle città erano parchi, nei quali con il signore anche il vescovo teneva più importante a Roma Vecchia riuniva su un lungo e difficile percorso, tracciato in aperta campagna, i migliori ...
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POPOLAZIONE
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino LUZZATTO
Roberto ALMAGIA
Luigi GALVANI
Ugo GIUSTI
. Popolazione nel mondo antico. - Salvo che per l'Egitto (per cui v. oltre), non è possibile alcun calcolo [...] di C. Morandi, Bologna 1930; id., Delle cause della grandezza delle città, Roma 1598, ed. critica a cura di M. De Bernardi, Torino 1931 effetto delle nascite e delle morti (mentre si direbbe aperta se andasse anche soggetta a movimenti migratorî).
a) ...
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Duplice è il significato di questi due termini, che da una parte hanno indicato e indicano semplicemente una suddivisione delle forze armate di un paese, e dall'altra, più largamente, ordini e classi sociali [...] dai Cimmerî, coi quali gli opliti greci delle città della Ionia combatterono lotte che non furono per ripiega, la cavalleria ha ancora aperti davanti a sé i vasti orizzonti che stanno al loro fianco".
Roma. - In Roma la cavalleria è molto antica. ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] Roma 2005.
Mondo classico: Pisa-San Rossore di Francesca De Caprariis
Nel corso di lavori edilizi nell'area della stazione ferroviaria di Pisa-San Rossore, nel dicembre 1998 sono venuti in luce i resti di uno degli approdi della città aria aperta, ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] la speranza di una "Donaustad".
L'area della città di Vienna era nel 1934 di 278 kmq., con teatro di prosa viennese ebbe così aperta la via alla sua massima ascesa . Rinieri, La S. Sede e il Congresso di Vienna, Roma 1904; M. H. Weil, J. Murat, Roi de ...
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Generalità. - La regione che comunemente è chiamata Balcanica, limitata a occidente dal Mare Adriatico e dall'Ionio, a Oriente dal Mar Nero, dal Bosforo, dal Mar di Marmara, dai Dardanelli e dall'Egeo, [...] il 376-397, il grande campo aperto alle scorrerie dei barbari era stato proprio fu conquistata la Morea, salvo alcune città fortificate della costa, tenute dai Veneziani; 10 aprile 1918 aveva luogo a Roma il Congresso delle nazionalità oppresse dell ...
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PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] VI facesse, ora che era aperto l'anno santo, un devoto pellegrinaggio a Roma. I sette Salmi penitenziali - Epist. metr., III, 17): ora, saputo del suo arrivo, uscì di città ad accoglierlo. Nel ritorno, presa la via delle Chiane, si fermò ad Arezzo ...
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PLATONE (Πλάτων, Plato)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Bruno NARDI
La vita. - Secondo la datazione più attendibile, che è quella di Apollodoro, P. nacque ad Atene nel primo anno dell'Olimpiade 88ª, [...] monarca dové certo mostrarsi assai più aperto che quello del padre alla suggestione si mosse più dalla sua città, dedito esclusivamente ai lavori dell Parmenide v. anche G. Calogero, Studi sull'eleatismo, Roma 1932, pp. 223-257); e dello Stenzel sono ...
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È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui [...]
Fortunatamente, in quell'anno la città di Milano si era rivolta al prefetto di Roma, Quinto Aurelio Simmaco, per avere vita, fu ripigliata da Agostino sulle orme di Ottato di Milevi, aperta con l'epistola 23 a Massimino di Sinito, e si può ...
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MALARIA
Ettore Marchiafava
(fr. paludisme; sp. malaria; ted. Sumpffieber; ingl. malaria).
Sommario: Storia (p. 987); Etiologia (p. 988); Geografia medica; Epidemiologia (p. 990); Fisiopatologia o Patologia [...] penetrare nell'organismo umano per altre vie che per quella aperta dalla puntura delle zanzare, nelle quali s'è già compiuto a proposito delle perniciose, osservate in un'epidemia della città leonina in Roma nel 1695, diceva: "Vix ulli fuerunt, quos ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...