CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] principalmente dalla forma della coppa, aperta a corolla, dal disegno del per l'Opera del Duomo di quella città, bisognerebbe anticipare di una ventina d' gothique siennois, 1983, nr. 46); quello di Roma (Tesoro di S. Pietro), eseguito tra il 1334 ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] vestibolo di accesso è preannunciato da una loggia aperta, unica fonte di luce, mentre all'interno volte I-II, Torino 1970; S. Boscarino, Sicilia barocca, architettura e città 1610-1760, Roma 1981, pp. 112 s.; H.A. Millon, in Macmillan Encyclopedia ...
Leggi Tutto
GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] città. Sia le cronache coeve sia la testimonianza postuma del Vasari, sottolineano con aperta 95; G. Brunetti, Benedetto di Leonardo, in Diz. biogr. degli Italiani, VIII, Roma 1966, pp. 433-437; R. Pane, Le effemeridi di Jaonpiero Leostello, in Napoli ...
Leggi Tutto
GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] al loro primo entrare in chiesa dalla porta del chiostro aperta giusto in fronte alla conca absidale che la ospita.
Il avrebbe fatto di tutto per trattenerlo a Roma, poiché lo addolorava vedere la città spogliata dei suoi tesori. A questi anni ...
Leggi Tutto
BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] assetto urbanistico di B.: munita la citt'a di un castello con quattro in basso da una finestra aperta nel Seicento; i lavori compiuti 83; R. Pallucchini, La pittura veneziana del Trecento, Venezia-Roma 1964, p. 100; G. Fabiani, Breve storia del ...
Leggi Tutto
Anna Maria Maetzke
Piero della Francesca
Il 'monarca della pittura' restituito al suo splendore
Il restauro de La Leggenda della Vera Croce
di Anna Maria Maetzke
7 aprile
Dopo un restauro durato quindici [...] a Firenze, anno in cui la città accolse il concilio e il corteo per un'associazione di significato simbolico aperta a molteplici interpretazioni, fra cui i dipinti portati nel 59 a.C. da Sparta a Roma, per le case di Varrone e Murena); ancora Plinio ...
Leggi Tutto
DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] o N. Parrino?] avea di me fatta menzione aperta" (I, p. 15) -, non si conclude la dedica "agli Eletti della Città", deve ritenersi frutto di errore; tanto della critica d'arte, pt. II, Il Settecento in Italia, Roma 1979, pp. 53 s., 56-61, 73, 195; F. ...
Leggi Tutto
BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] pagare una Resurrezione per il duomo della città; nel 1484 è confratello della Scuola Grande tuttora un problema aperto nella sua storiografia critica 1929, p. 149; G. Fogolari, in Encicl. Ital., VI, Roma 1930, pp. 559-56, 2; [A. E. Popham], Italian ...
Leggi Tutto
BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] stretti leganii con l'Accademia di Francia a Roma, aperta nel 1666, sia per affinità di spirito sia 184, ff. 143r e v-146r, 149v-150v, 151v.
Fonti e Bibl.: Città del Vaticano, Archivio del Vicariato, S.ta Maria in Trastevere, Liber baptisimalis, ...
Leggi Tutto
CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] motto benedettino ora et labora.Chiamato a Roma dal suo compagno di studi Ottone di 1334 all'interno delle mura della città e lo stesso avvenne nel 1380 tratta infatti o di una struttura in muratura, aperta al centro da una porta, del tipo di quella ...
Leggi Tutto
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...