ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] Piacenza Fabrizio Marliani: le vie della città erano coperte da panni bianchi, come Medici, dall'ostilità sempre più aperta che il Moro manifestava contro il di Polonia, in Diz. biografico degli Italiani, XI, Roma 1969, pp. 430-432; V. Ilardi, The ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] aperte e interviste alla stampa, ben sapendo che la pubblicità del proprio dissenso avrebbe indispettito Roma. Indicem (sub voce Andrea); G. Radice, Pio IX ed A. Rosmini, Città del Vaticano 1974, ad Indicem. Infine sul caso D. nel quadro più vasto ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] di vita, non dogmatico e aperto verso il confronto. Cerletti gli fece
Immediatamente dopo l’istituzione del CMPP di Roma, prese a girare l’Italia per promuovere Riforma dell’Università: le esigenze vitali (Scuola e città, XX [1969], 2, pp. 92-96) ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] ad una tattica di mediazioni aperte e di intrighi segreti. Nella trattenimenti e relazioni sociali, e in questa città venne a morte il 18 maggio 1839. passim;A. Lumbroso, L'agonia di un Regno, Roma 1904, passim;H. Weil, Joachim Murat… La dernière ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] essa essenzialmente cortigiana, aperta a tutte le voci B. quelle curate da F. Picco (Milano 1911 e Roma 1927), da G. Lipparini (Milano 1922), da V. nella descrizione dell'Africa di Giovan Leone Africano,Città di Castello 1912; Id., Una fonte diretta ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] alla famosa Dieta convocata nella città, perché durante l'inverno 1520 del C., che la voleva aperta a tutti i dotti d'Europa Racc. di docum. e studi pubbl. dalla R. Comm. colombiana, II, 1, Roma 1896, pp. 51, 60 ss., 65, 68-72, 74, docc. CXV, ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] idee e culla del risveglio nazionale in una regione aperta a molteplici influssi e se la letteratura poté fare : delle istanze del primo fu mediatore efficace presso i ministri di Roma, la città in cui arrivò il 30 nov. 1848 e dove dal febbraio ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] una passeggiata e l'altra per le vie di Roma, il C. si riunisce con gli amici all , ma il poeta, pur essendo oramai in città, non può intervenire. Le visite degli amici a voci nuove, il suo verso è aperto a esperienze future, e bene Maria Carla ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] deciso atteggiamento dei commissari ducali, abbandonò la città e si recò a Roma per portare la questione davanti al giudizio del suo giovane cognato, sfiducia che non tardò a mutarsi in aperta ostilità. Già da allora Ludovico II era infatti pronto a ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] e Scipione si separarono dal padre per raggiungere città più favorevoli ai loro studi. Prima meta dei e Spagna era guerra aperta, e nel 1588, Il processo di Giordano Bruno, a cura di D. Quaglioni, Roma 1993, pp. 162, 290; E. Genta, Appunti di diritto ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...