FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] difese da logge e dal piano aperto della scala esterna. A sud si 1934); il concorso per il palazzo del Littorio a Roma (1934, in coll. con lo studio BBPR e Ciucci, Gli architetti e il fascismo. Architettura e città 1922-1944, Torino 1989; C. Belli, ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] dei due ingressi realizzato a Sabbioneta, aperta sulla strada per Cremona. La città fu strutturata in trenta insulae urbane omogenee Morone, IV, 1, a cura di M. Firpo - D. Marcatto, Roma 1987, p. 148 n. 1; S. Pagano, Il processo di Endimio Calandra ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] Camera (cfr. Lettera aperta ai deputati e senatori del 333 ss.; P. Cavallo, Il card. A. C. Orazione funebre, Roma 1913; V. Riccio, Saggi biografici, Milano 1924, pp. 53-73; a cura di G. Anichini-N. Vian, Città del Vaticano 1954, ad Ind.; R. Aubert, ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] del principe il M. toccò così le principali città italiane (Napoli, Roma, Firenze, Modena, Padova, Venezia, Milano), giungendo si sviluppava su un impianto classicista che tradiva l'aperta avversione per le correnti romantiche. Poco dopo pubblicava ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] dei Chiaravallesi, li scaccia dalla città e vi ristabilisce gli Atti. solo, ma si mostrò mente aperta a ogni forma di cultura, -76; P. Pieri, La battaglia del Garigliano del 1503, Roma 1938; Id., Il Rinascimento e la crisi militare italiana, Torino ...
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COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] paterna, giovanissimo frequentò a Bologna, città nella quale il padre si loro opera borentina, che rimane così aperto. Pare tuttavia che il C. vada 1739, p. 253; L. Crespi, Vite de' pittori bolognesi, Roma 1769, pp. 31-49; G. B. Giovio, Gli uomini ...
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PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] per negoziare con Giustiniano le condizioni della pace, evitando alla città di Roma di essere rasa al suolo, ai membri del Senato di Concilio di Costantinopoli del 553, e proponendo un’aperta discussione sulle questioni più spinose. Gli sforzi di ...
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BARZINI, Luigi
Piero Melograni
Nato a Orvieto il 7 febbr. 1874, da Ettore, piccolo industriale, e da Maria Bartoccini, frequentò l'Istituto tecnico di Perugia, ove avrebbe dovuto diplomarsi in ragioneria. [...] nella sua città natale, cercando di proseguire le attività paterne.
Nel novembre 1898, recatosi a Roma, riuscì , in Pègaso, IV (1932), pp. 351-353; la risposta del B., Lettera aperta a S.E. Ugo Oietti, fu pubblicata nel Mattino del 3 marzo 1932; si ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Giovanni Nuti
Marchese di Savona, secondo di questo nome, nacque nella seconda metà del sec. XII da Enrico Guercio, marchese di Savona e da Beatrice, figlio di Guglielmo II di Monferrato.
Le [...] Alba dalle mire degli Astigiani e a mantenere aperta la strada ai mercanti di questa città. Nel mese precedente (21 ag. 1209) communiter nuncupatur, a cura di Q. Sella-P. Vayra, I-IV, Romae 1880-1887, ad Indicem; Regesta Imperii, a cura di J. Ficker, ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] la questione rimasta ancora aperta nel primo e cioè uguaglianza dei titoli, la stessa città di edizione con la sola 107, 137 s., 141, 144-147; L. v. Pastor, Storia dei Papi, III, Roma 1912, p. 634; ibid. 1908, IV, 1, pp. 82-83, III, 112-113 ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...