LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] ). Durante la permanenza a Roma conobbe Lidia Morozzo della Rocca ., 1° ott. 1959, p. 3; Il Terzo programma. Lettera aperta al dott. C. Lupo, ibid., 13 sett. 1961, p. , L. L. e la sua Macerata, in La città sul palcoscenico, a cura di F. Torresi, I, ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] in mano francese, si recò a Roma, dove diede vita a una piccola corte , gli Spagnoli tentarono di sorprendere la città dal mare. Il F. assunse il intrattenendola sulla situazione politico-religiosa aperta dal fallimento dei colloqui ratisbonesi. ...
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LACAITA, Giacomo Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Manduria, presso Taranto, il 4 ott. 1813 da Diego Nicola e da Agata Conte, vedova Lopiccoli, sposata nel 1808. Grazie alle rendite di piccole proprietà [...] diplomatica aperta dagli I documenti diplomatici italiani, s. 1, 1861-1870, I-IV, Roma 1952-74, ad indices; Le relazioni diplomatiche fra la Gran Bretagna e -139; R. De Cesare, La fine di un Regno, Città di Castello 1909, I, p. 352; Manduria a N. ...
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DE FERRARI, Giovanni Andrea
Anna Maria Villa
Nacque a Genova nel 1598 da "famiglia qualificata", essendo il padre Battista "d'ottimi costumi e di perfetta indole", come ricorda il Soprani (1674, p. [...] in cui operò era uno dei più aperti, ed il D. fece proprie le varie Rimedio (F. Alizeri, Guida artistica per la città di Genova, I,Genova 1846, p. 169), , pp. 50-52; Il Seicento europeo (catal.), Roma 1956, p. 114; A. Griseri, Una revisione nella ...
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DES AMBROIS DE NEVÂCHE, Luigi Francesco
Paola Casana Testore
Nacque a Oulx, nell'allora provincia di Susa (ora prov. di Torino), il 30 ott. 1807, dal colonnello Vittorio Luigi e da Teresa Prat.
VittorioLuigi [...] di intendente, nell'agosto 1844, la città gli fece dono di un diploma di cittadino la carriera di maestro elementare aperta ai laici, essendo stato società alpina nei suoi aspetti più differenti.
Morì a Roma nella notte tra il 3 ed il 4 dic. 1874 ...
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CREMONA, Tranquillo
Alessandra Pino Adami
Nacque il 10 apr. 1837 a Pavia dal novarese Gaudenzio, impiegato dell'I.R. Delegazione, e da Teresa Andreoli, sposata in seconde nozze nel 1829. Fu l'ultimo [...] militare austriaca, abbandonò la città e si recò presso la fino a "lasciare incerta la forma e aperta l'ambiguità fra la macchia e l' , o I cuginetti della Gall. naz. d'arte mod. di Roma, sei fogli col Tecoppa nel Museo del teatro alla Scala, ill. ...
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FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] al Parlamento la protesta della città di Palermo contro il progetto , una istruttoria "aperta", il cui svolgimento , Palermo 1936, p. 42; A. Caracciolo, Il Comune di Roma fra clericali e liberali nel periodo crispino (1887-1890), in Movimento operaio ...
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BONZAGNI, Aroldo
Luciano Caramel
Nacque a Cento (Ferrara) il 24 sett. 1887 da Felice e Angela Gilli. A Cento, dove poteva vedere gli affreschi giovanili del Guercino, ebbe i primi insegnamenti da un [...] Galleria d'arte moderna, aperta nel 1959 e ampliata Il Popolo d'Italia, 10 sett. 1916; Rivista Città di Milano, 30 sett. 1916; Corriere della Sera e altre testimonianze); G. Ballo, La linea dell'arte ital., Roma 1964, I, pp. 38, 54; C. L. R[agghianti ...
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FALCHI, Isidoro
Filippo Delpino
Penultimo di diciassette figli, nacque a Montopoli in Val d'Arno (Pisa) il 26 apr. 1838 da Luigi di Giuseppe e da Bibiana Grazzini. Alla morte del capofamiglia (1849) [...] 471-530, tavv. XIV-XIX; L'usura a Roma nel IV e V secolo a.C., Prato 1890 ), pp. 13-20; Sulla questione etrusca. Lettera aperta al p. A. C. De Cara, Firenze pp. 334-338; Nuove scoperte nell'area della città e della necropoli di Vetulonia, ibid., 1898, ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] si recò a Roma per una missione a Roma. Nel RomaRomaRomaaperta Le proprietà fuori Roma passavano a suo a Roma il -Simon: "Roma perse in Il card. G. C. (1620-1700), Roma 1923; J. Orcibal, Le procès des "Maximes de 1670 à 1693, Roma 1972, ad Indicem;J. ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...