BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] Giordano Bruno inviò due lettere aperte al sindaco di Roma criticando l'iniziativa (La Perseveranza Cesare, R. B. nella politica, commem. letta a Napoli il 15 dic.1895, Città di Castello 1896; E. Pessina, R. B. Commem. fatta nel Circolo filologico di ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] proconsole cittadino Oliviero Capello si recò a Roma per sostenere le ragioni della città, intromettendosi così nei già difficili rapporti tra legami di parentela, toni a volte di aperta avversione raggiunsero quelli con la Curia romana, malgrado ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] 1908], pp. 155-160) un'aperta critica al Murri rimproverandogli la sua mentalità rilievo: Saggi sul cristianesimo primitivo (Città di Castello 1923), e una tenere lezione in un'aula dell'università di Roma. Egli prese ad oggetto di queste lezioni ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] . La forza raggiunta, sia in città come amministratore, sia nel controllo del su un aereo TWA in volo il 2 aprile da Roma ad Atene e dopo lo scoppio di una bomba in una » (E. Scalfari, E adesso è aperta la questione Craxi, in la Repubblica, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] direzione, si stabilisce nel dicembre 1914 a Roma, come corrispondente de «Il Popolo d’ assumono spesso la forma della lettera aperta, di volta in volta versus Mario Città invisibili di Italo Calvino (1972), da leggere insieme con i racconti di città ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] del potere papale, che si inserivano nell'offensiva aperta da Roma contro il gallicanismo: nacque così il Saggio di IV). Tornò poi al suo primo interesse per Gabii (Discussione... sulla città di Gabio, s. l. né d. [1824]), distinguendo con ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] antiromantica e anticlassica insieme, si è aperta appena alcuni anni dopo la guerra sua carriera di scrittore: Il figliodi due madri (Roma 1929), Vita e morte di Adria e dei suoi è collocata all'interno di una città-metropoli), ella manda di tanto ...
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MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] prima edizione fu vinta dal Club Pessina di Roma del quale Dario faceva parte ormai in maniera francesi messi in piedi nelle città della cultura e del turismo Challenge Monal di Parigi, una gara aperta a tutti, non solo agli atleti nazionali ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] alla vigilia dell'occupazione di Roma, di mettere al riparo in Vaticano i valori dispersi nella città, e specialmente la riserva alla causa della Chiesa, preferendo d'altronde alla lotta aperta e leale le vie traverse e le insinuazioni messe avanti ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] inutile, mantenne prudentemente aperte le trattative con la Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], VII, Roma 1890, pp. 16-40; J. Zurita, Anales de pp. 657-675; G. Summonte, Dell'historia della città e Regno di Napoli, Napoli 1675, I, p. ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...