ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nato a Genova intorno al 1340 da Adornino e da Nicolosia della Rocca, poco si sa dei suoi anni giovanili, ma dovette avere accurata educazione, anche letteraria, giacché [...] . Pastor, Storia dei Papi, I, Roma 1910, p. 158).
Entrò nella politica dell'A.; si aggiunse l'aperta ostilità dei Montaldo, suoi parenti 48; F. Patetta, Venturino de Prioribus umanista ligure, Città del Vaticano 1950, pp. 122, 251; L. Simeoni, ...
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CAMBELLOTTI, Duilio
Rossana Bossaglia
Nacque a Roma il 10 maggio 1876. Diplomatosi in ragioneria, dal 1893 al 1895 frequentò il liceo artistico industriale, sotto la guida di Alessandro Morani e di [...] di più aperta avanguardia e borghese e avendo individuato nella città moderna il mito da distruggere, 'eroica, XXVI (1937), nn. 231-232 passim; F. Sapori, I maestri di Terracina, Roma 1954, passim; M. Maroni Lumbroso, D. C. e l'Agro romano, in L'Urbe ...
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PIETRO d'Anzola
Giorgio Tamba
PIETRO d’Anzola. – Nacque probabilmente a Bologna da Giovanni di Lorenzo da Unçola (oggi Anzola dell’Emilia) notaio, intorno al 1258. Ignoto è il nome della madre. Ebbe [...] rivelano la sua aperta opposizione alla politica Orioli, L’eresia a Bologna fra XIII e XIV secolo, Roma 1975, I, pp. 149-155, 170, II, pp A. e un maestro autorevole, ibid., pp. 11-43; N. Sarti, La città e lo Studio nell’età di P. d’A., ibid., pp. 1-9; ...
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GHIRRI, Luigi
Elisabetta Palmieri
Nacque a Scandiano, in provincia di Reggio Emilia, il 5 genn. 1943, da Pavesio, di professione falegname, e da Anna Cagarelli. Nel 1946 si trasferì con la famiglia [...] cicli che, concepiti come una struttura aperta, prevedevano la possibilità di inserire di sezione fotografia della rassegna Le città del mondo, il futuro (catal.), a cura di I. Zannier - P. Costantini, Roma 1989, pp. 146-155; L. G. Vista con camera: ...
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BORRANI, Odoardo
Ferdinando Arisi
Nato a Pisa, in famiglia fiorentina, il 22 ag. 1833 da David e Leopolda Ugolini; nel 1840 era a Firenze, e in questa città operò per tutta la sua vita. Lo avviò all'arte [...] che al caffè Michelangelo discuteva, e poi all'aria aperta sperimentava, le novità parigine di cui avevano dato sett. 1905.
Fonti e Bibl.: G. Costa, Prima Espos. di Belle Arti in Roma, 1883, in Gazzetta d'Italia, XVIII, nn. 155 s., 4 e 5 giugno ...
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CASSOLA, Carlo
Renato Giusti
Nato a Sant'Alessio di Pavia il 9 luglio 1814 da Carlo e da Domenica Cozzi, in una famiglia benestante, studiò a Pavia laureandosi in legge, e iniziando nell'ambiente universitario [...] che tentarono di trasformare in aperta ribellione le previste azioni di Pavia, che lo accompagnò poi fuori della città approfittando dei funerali del Nugent), per giungere il Museo centrale del Risorg. di Roma (lettere di Mazzini), presso il Museo ...
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BERGHINI, Pasquale
Bruno Di Porto
Nato a Sarzana, il 6 maggio 1798, dal notaio Domenico e da Mattea Clavacci, studiò alle scuole dei missionari e si laureò in giurisprudenza nel 1820 all'università [...] società per la costruzione della linea Lucca-Pisa, che venne aperta al pubblico nel 1846. Nel 1842 ottenne anche il salvacondotto fiducia nell'attuazione dei suoi, accordi di Roma; con l'arrivo in questa città di Mazzini, che invano ostacolò, e la ...
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BUSCHETO (Busketus, Buschetto, Boschetto)
Isa Belli Barsali
Si ignorano l'origine e gli estremi biografici di questo architetto attivo a Pisa tra il terzo venticinquennio del sec. XI e i primi del XII. [...] (S. Frediano di Pisa, la pieve di Calci già aperta al culto nel 1111, la pieve di Vicopisano) e lucchesi Roma 1963, pp. 7 ss.; G. Dondi, Iter romanum (1375), in Codice topografico della città di Roma, a cura di R. Valentini-G. Zucchetti, IV, Roma ...
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BONAMICI, Pietro Giuseppe Maria (Castruccio)
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 18 ott. 1710 da Francesco e da Maria Felice Rigola. La famiglia era di modeste condizioni economiche.
Studiò nel seminario [...] la pubblicazione soprattutto per l'aperta ostilità verso l'opera del borbonica. E tuttavia la città non lo soddisfaceva completamente, Brescia 1763, pp. 2313 ss.; G. Sforza, Episodi della storia di Roma nel sec. XVIII, in Arch. stor. ital., s. 4, XIX ...
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LUNELLI, Italo
Maddalena Carli
Nacque a Trento il 6 dic. 1891, da Augusto, commerciante, e da Angela Leveghi. Nella città natale frequentò il liceo classico e si legò al movimento irredentista, condividendone [...] condanna a dieci anni di carcere. Amnistiato, abbandonò la città natale e si trasferì in Emilia, dove riprese l' di mutilare una vittoria alpina. Lettera aperta al dott. Sala, Roma 1960.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Segreteria ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...