Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] familiare non solo la cerchia popolana di città, ma anche le condizioni di vita della stare in compagnia con gente semplice e aperta: «Vengono mia amici e compagni marinai; fu per il passato, io sarei ito a Roma e messomi a' piè di nostro Signore ... ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] tutto; la scuola e, nelle città, la presuntuosa trascuraggine ciompa e occulti che tessono quella tela mirabile ed aperta che fu allora la vita religiosa, ed sur saint Bernard et le texte de ses écrits; Roma, 1953; p. 79: «En quelle langue prechait ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] relativo pattern metrico". La questione resta, in larga misura, aperta. Le conclusioni di Schulze e di Antonelli, a veder edizione riveduta e aumentata a cura di F. Arese, Roma-Napoli-Città di Castello 1955. Di particolare rilievo l'edizione di ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] luglio 1950, nel Mestiere di vivere registra: "A Roma, apoteosi. E con questo?". Ma il 18 dicembre alla festa del Premio (ch'era in una città di mare) vestita un po' elegantemente". E e biografia letteraria, quest'ultima aperta anche a opere di autori ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] avere spiato le mura della città: il 12 settembre lo condannarono in quel momento erano venuti ad aperto conflitto. Era una fanfaluca ma 10 dic. 1568 e 11 febbr. 1569, in Archivio Doria Pamphili di Roma, 69-30-2, 69-31-1, 6932-1). La prima ringrazia ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] quale lavorò per il Teatro dei Piccoli a Roma, allora collocato nella Sala Verdi di Palazzo l’unico pittore che si dichiarò apertamente futurista, pubblicando sul Paris-Journal sono Vista perpendicolare di una città attraverso gli alberi di Tetsugaro ...
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] città inspirando in loro il timore del potere superiore59.
Il vescovo di Cesarea, inoltre, presenta spesso Roma , ha assunto una posizione contraria a quest’ipotesi e la questione, di fatto, rimane aperta.
57 Cfr. Eus., l.C. 3,6.
58 Cfr. Eus., d.e. ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] sovrano e il pontefice. Il 29 giugno scoppiò infatti apertamente il latente conflitto tra papa Innocenzo VIII, che pretendeva sovrano. Pontano restò così in città sino al 16 o 17 maggio, allorché accompagnò a Roma il giovane Ferrandino, figlio del ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] , vicario di Cristo sulla terra, altro la corte di Roma o la Camera Apostolica, che in materia di fede e pungente desiderio di ottenere « in città qualche cura d'anime per dettato, quanto in particolare all'aperta battaglia per il trionfo della ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] vuole che vi fosse giunto attratto da una città in cui vivevano molti esuli greci, con greco. Era un'opzione preliminare aperta sul piano della ricerca scientifica per il M. un discorso tenuto a Roma a favore dell'elettore palatino, aveva iniziato a ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...