CAPOZIO, Priamo
Claudio Mutini
Nacque intorno alla metà del sec. XV quasi certamente a Marsala. Egli stesso si dichiarava "Lilybita Siculus", cioè nativo di capo Lilibeo.
Le vaste lacune che presenta [...] è il 1487, e in quell'anno egli svolgeva nella città tedesca un'attività letteraria ufficiale: segno che il periodo del suo il più aperto agli influssi letterari provenienti dall'Italia. Aveva del resto soggiornato lungamente a Roma frequentando l ...
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CHIGGIATO, Giovanni
Concetta Maria Lipari
Nato a Venezia il 14 giugno 1876 da Arturo, ingegnere, e da Nina Regazzi, si era laureato in diritto presso l'università di Padova, curando anche lo studio [...] bandito nel 1909 dalla Società degli autori di Roma. Strinse anche rapporti di amicizia con P. Club alpino italiano svolgeva nella città.
L'attività politica del C Nell'ott. 1919 aderì alla sottoscrizione aperta a Venezia per iniziativa del Fascio dei ...
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CAMBIAGI, Gaetano
Gabriele Turi
Nato nel 1721 o nel 1725 (secondo la diversa testimonianza di un documento dell'Archivio di Stato di Firenze - cit. da Timpanaro Morelli, p. 466 - e di Angelo Maria Bandini, [...] nella Biblioteca Marucelliana, quando questa fu aperta al pubblico sotto la direzione del con metodo le cose notabili della città di Firenze (2 ediz., Firenze, voluti nascondere per non entrare in imbarazzi con Roma" (Pelli Bencivenni).
Al solo C. si ...
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PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] » (Rosa, 1969, p. 555) aperta a chi proveniva dallo Stato della Chiesa. si diffondeva anche al di fuori della città la fama di santità del defunto. del Concilio, Visite ad Limina, Bituntina, fasc. I, 129A; Roma, Arch. gen. O.F.M. Conv., C.164: La ...
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BACIO TERRACINA, Laura
Claudio Mutini
Nacque a Napoli nel 1519.
La famiglia di origine bresciana si era trasferita nei primi decenni del sec. XIII a Roma ove partecipò alle contese fra il papa e i Colonna, [...] fervida di sollecitazioni culturali, aperta ad esperienze di vita tanto tutte le donne vedove di questa nostra città di Napoli titolate et non titolate, 1570 e il 1572 la B. intraprese un viaggio a Roma: "Dunque non è secondo il parer mio - confessava ...
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GARZIA, Raffaele (detto Raffa)
Carlo D'Alessio
Nacque a Cagliari, da Raimondo e da Carmen Mundia, il 10 apr. 1877.
Il padre, il cavalier Raimondo, era imprenditore, nonché amministratore e comproprietario [...] facendone uno strumento vivo e aperto a una discussione politica, scherzo in versi martelliani (Città di Castello 1899); fu Sassari 1961, pp. 858-861; P. Marica, Repertorio della "Summa Sardoa", Roma 1962, pp. 67, 72, 80, 94. Vedi inoltre: P. Cardi ...
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PIGNATELLI, Faustina
Elena Papagna
PIGNATELLI, Faustina. – Nacque a Napoli il 9 dicembre 1705 da Michele e Faustina Caracciolo dei marchesi di Capriglia e Villamaina.
Nel 1723 sposò il principe di Colubrano, [...] ’Accademia delle scienze della città, istituzione emerita di cui mostrò scarsamente perspicace e aperta al confronto quando M. Schipa, Il Regno di Napoli al tempo di Carlo di Borbone, Milano-Roma-Napoli 1923, I, pp. 99, 228 s., 330, 355, 395; II, ...
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GUCCI, Giovanni
Angelo Fabi
Nacque a Faenza il 12 nov. 1776 da Francesco e Teresa Conti, in una famiglia fregiata del titolo comitale; compì la formazione culturale di base nel locale seminario, che [...] Biblioteca comunale poté essere ufficialmente aperta al pubblico, con una cerimonia la vita pubblica e privata della sua città; e resta notizia (F. Lanzoni, maestro di un dittatore. D.A. Farini (1777-1834), Roma 1899, pp. 67, 69, 79 s., 89-91, ...
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CAMBIATORI (Cambiator, de Cambiatoribus), Tommaso
Guglielmo Gorni
D'antica famiglia reggiana, era figlio di un Guido giureconsulto e nacque a Reggio nella seconda metà del sec. XIV.
Il Tiraboschi (p. [...] per l'insediamento dei nuovi signori della città, Pietro Maria de' Rossi e Ottobono dissidio tra la cultura umanistica e aperta del Guarino e la formazione giuridica . Vattasso, Del Petrarcae di alcuni suoi amici, Roma 1904, p. 46; G. Pacchioni, Un ...
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PASSERINI, Pier Francesco
Lisa Roscioni
PASSERINI, Pier (Pietro) Francesco. – Nacque a Codogno, «terra rinomata nel tenimento del lodigiano» (Crasso, 1666, p. 317), il 17 dicembre 1612, figlio di Paola [...] entrare nel Collegio dei teologi della città e gli assegnò la rettoria che dal 1774 era stata aperta nell’antico Collegio dei gesuiti in l’onore: principe, nobiltà e ordine sociale nei ducati farnesiani, Roma 2001, pp. 37, 75, n. 220; L. Ceriotti ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...