Oscar
Maurizio Porro
I primi anni
La storia dell'Academy Award, più noto come Oscar, il premio più ambito del cinema, inizia il 16 maggio 1929, quando il presidente dell'Academy of Motion Picture Arts [...] 's agreement (Barriera invisibile) di Elia Kazan. Negli stessi anni l'Academy venne inoltre conquistata dal Neorealismo: Romacittàaperta di Roberto Rossellini ottenne una nomination per la sceneggiatura nell'edizione del 1946, e Sciuscià e Ladri di ...
Leggi Tutto
Guerra, film di
Mino Argentieri
Il f. di g. si configura come la messa in scena di un conflitto drammatico, storicamente identificato nei suoi riferimenti, in cui l'evento bellico non si limita a fare [...] Uno dei film italiani delle origini, La presa di Roma di Filoteo Alberini (1905) adottava già uno schema similare umani colpiti nella loro dignità. Grazie a una serie di film (Romacittàaperta, 1945, e Paisà, 1946, di Rossellini; Il sole sorge ancora ...
Leggi Tutto
Profilmico
Sandro Bernardi
Con questo termine, coniato da Étienne Souriau (1951), s'intende tutto quello che sta davanti alla cinepresa pronto per essere filmato: oggetti, volti, corpi, spazi interni [...] si erano mai visti: lo sporco, la povertà, il corpo umano assumono un aspetto molto inquietante. Nel film Romacittàaperta (1945) di Rossellini, la visione delle case distrutte dai bombardamenti costituisce una serie di shock visivi che colpisce lo ...
Leggi Tutto
MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] . 506 s.).
Notevole fu anche l'impegno di M. per scongiurare i bombardamenti sulle città italiane, cercando invano di arrivare alla dichiarazione di Roma "cittàaperta". Dopo la caduta del fascismo e la nascita della Repubblica sociale italiana (RSI ...
Leggi Tutto
MATARAZZO, Raffaello
Alessandra Cimmino
– Nacque a Roma il 17 ag. 1909, da Ciro e da Anna Bologna, in una famiglia di origine napoletana.
Il M. perse presto il padre e per proseguire gli studi fino [...] ).
Rientrato in Italia nel 1946 il M. trovò che tutto era cambiato; l’anno prima era uscito Romacittàaperta, di R. Rossellini, di fatto era scoppiato il neorealismo e non era certo più tempo di telefoni bianchi. Riprese i contatti con la produzione ...
Leggi Tutto
Politico, cinema
Sergio Di Giorgi
Per cinema politico si intende un cinema che racconta e analizza la condizione umana di fronte al Potere e alla Storia e che si oppone alle verità imposte dalla 'storia [...] del militarismo: si ricordano solo alcune opere come La grande illusion (1937; La grande illusione) di Jean Renoir, Romacittàaperta (1945) e Paisà (1946) di Roberto Rossellini. La lezione del realismo poetico francese e del Neorealismo italiano era ...
Leggi Tutto
Drammatico, genere
Roberto Campari
Scrive G.W.F. Hegel nelle sue Vorlesungen über die Ästhetik (post. 1836-1838; trad. it. 1967, p. 1344): "Al centro fra la tragedia e la commedia si colloca un terzo [...] i film di Roberto Rossellini che diedero inizio al movimento neorealista con la cosiddetta trilogia della guerra, inaugurata da Romacittàaperta (1945), offrendo una visione già storica dei fatti appena vissuti dall'Italia e anche dalla Germania di ...
Leggi Tutto
TROMBADORI, Antonello
Claudio Rabaglino
– Nacque a Roma il 10 giugno 1917, primogenito di Francesco e di Margherita Ermenegildo. All’anagrafe Trombatore, negli anni Cinquanta il padre chiese e ottenne [...] dopo la destituzione e l’arresto di Mussolini.
Appena rientrato a Roma, riprese subito l’attività antifascista. Nella notte tra l’8 nel 1945 aveva collaborato alla realizzazione di Romacittàaperta, diretto da Roberto Rossellini), affiancando ...
Leggi Tutto
NEGARVILLE, Celeste
Claudio Rabaglino
NEGARVILLE, Celeste.– Nacque ad Avigliana, piccola località in provincia di Torino, il 17 giugno 1905, secondo di tre figli, da Angelo e da Rosa Bracotto.
La famiglia, [...] , deputato all’Assemblea costituente
A questo periodo risale la sua partecipazione alla stesura della sceneggiatura del film Romacittàaperta, emblema del neorealismo italiano, scritta assieme al regista Roberto Rossellini e a Sergio Amidei, da lui ...
Leggi Tutto
spettacoli per ragazzi: cinema
Bruno Roberti
Bambini e adolescenti tra realtà e fantasia
Il mondo del cinema e le storie raccontate sullo schermo hanno sempre affascinato il pubblico più giovane; a [...] dei bambini e dei ragazzi offrì una propria visione del mondo, dotata di una sua autonomia.
Nel finale di Romacittàaperta (1945), film che racconta la resistenza di uomini e donne contro la crudeltà delle truppe naziste che occuparono la capitale ...
Leggi Tutto
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...