Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] poco sanno degli impressionisti francesi. La strada che quelli avevano aperto sarà loro indicata indirettamente, da un lato da E. Munch la crisi rivoluzionaria 1917-1923, in Socialismo, città, architettura, Roma 1971, pp. 275-288.
Kandinskij, V., ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] a disposizioni in quell’epoca assai più aperte, come quelle boschiane, secondo cui occorre . Casadei Turroni Monti, C. Ruini, Città del Vaticano 2004, pp. 109-135. voce ad lib.) a cura di E. Piglia, Roma 1951.
77 Anche in tal caso ne sapremo qualcosa ...
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Musica e teatro
Carlotta Sorba
La sera del 18 febbraio 1861 si festeggiava a Torino, in piazza Castello, l’inaugurazione del nuovo Parlamento italiano avvenuta quel giorno. Era in programma un concerto [...] gestiti dalle élites locali, spesso in aperta concorrenza con le città vicine, in essi circola però una produzione cura di A. Luzio, 3° e 4° vol., Accademia nazionale dei Lincei, Roma 1947.
(G. Verdi), Carteggio Verdi-Cammarano 1843-1852, a cura di C ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] quale lavorò per il Teatro dei Piccoli a Roma, allora collocato nella Sala Verdi di Palazzo l’unico pittore che si dichiarò apertamente futurista, pubblicando sul Paris-Journal sono Vista perpendicolare di una città attraverso gli alberi di Tetsugaro ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] la prima volta (o replicate) in importanti città straniere. Così ad es. La comedia in comedia (Roma 1738) fu replicata a Londra e a sinfonia in forma-sonata, il D. proseguì lungo la strada aperta da G. B. Sammartini delineando - come scrive il Lang ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] scrivere un lavoro per il teatro Valle di Roma: compito che egli affrontò con grande disinvoltura carnevale 1813-14) e I begli usi di città, espressamente composta per la Scala di Milano, di Rossini e sul tracciato aperto da Norma e Anna Bolena, ...
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LORENZANI, Paolo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 5 genn. 1640 da una famiglia di artisti (ottonai e medagliari). Il padre, Giovanni Antonio, era nativo di San Terenzo (Sarzana); la madre, Lorenza Baratta, [...] gusti della corte francese la presenza del L. era in aperta controtendenza rispetto alla linea imposta da G.-B. Lully fin di S. Cecilia, Roma 1970, I, pp. 375, 399, 416; J.M. Llorens, Le opere musicali della Cappella Giulia, Città del Vaticano 1971, ...
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EVANGELISTI, Franco
Daniela Tortora
Nacque a Roma il 21 genn. 1926 da Enea e Fernanda Vercelli. Trascorse l'infanzia nella città natale, ove compì studi liceali e s'iscrisse nel 1945 alla facoltà di [...] vera e propria "opera aperta", di fatto la più 1978, pp. 223-228; Il risveglio della città. Dall'arte dei rumori alla nuova consonanza, in 14 s.; Di F. E. e di alcuni nodi storici del tempo, Roma 1980; C. Annibaldi, F. E., in The New Grove Dict. of ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] manifestò con episodi di aperta ostilità contro gli stranieri Buenos Aires, Dublino, Stoccolma, Città del Messico, Basilea, Mosca ., Da Cimarosa a Strawinsky. Celebrazioni, critica spicciola, interviste, Roma 1939, pp. 211-221; R. de Rensis, Per ...
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CONTI, Carlo
Francesco Bussi
Nacque ad Arpino (prov. di Frosinone) il 14 ottobre del 1796; i genitori, Luigi e Maria Ruggieri, di buon casato e condizione agiata, avrebbero voluto che il figlio studiasse [...] affermazioni al teatro Valle di Roma, nel carnevale 1827, delle e spero che colla sua [del C.] venuta in questa città non mi abbia d'apportare dei dispiaceri, sebbene io l atto, l'eroina moriva di stenti, in aperta sfida al logoro abuso del lieto fine. ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...