GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] Per alcuni anni il G. rimase nella città natale esercitando, tra l'altro, l' a Trento, dove si era ormai aperta la seconda fase del concilio, il G pp. 268-273; L. von Pastor, Storia dei papi, V, Roma 1914; VI, ibid. 1922, ad indices; J. Šusta, Die ...
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CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] aristotelici che sconvolgevano, a volte con episodi tumultuosi, tutta la città, e al livello politico, dai contrasti fra le "grandi" a Pietro. In aperta polemica con Erasmo e Lutero, il C. ribadisce che il papa, con sede a Roma, deve considerarsi il ...
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CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] presentare, a nome non solo della città, ma dell'intero Stato, alcune richieste causa per eresia aperta contro l'arcivescovo ; V. Forcella, Iscriz. delle chiese ed altri edifici di Roma..., I, Roma 1869, p. 186; Die Römische Curie und das Konzil von ...
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MANFREDI da Vercelli
Edoardo Fumagalli
Originario di Vercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] si faceva portare in giro per la città istallato su una specie di cattedra poggiante l'avevano inseguita fino a Viterbo e a Roma, ma non accettando di riconsegnarla alle loro cure loro; da qui la lotta aperta, caratterizzata dalla confutazione da parte ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] razionalismo francese testimonia in lui la presenza di una sensibilità aperta verso l'esterno; ed è forse da qui che i secoli, III, Città di Castello 1960, ad indicem; G. Martina, Pio IX, I, (1846-1850), e II, (1851-1866), Roma 1974-86, ad indices ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] aperta appunto da F. il quale, alle lamentele avanzate dai rappresentanti della città , 2, Berolini 1925, pp. 40 s.; Origo civitatum Italie…, a cura di R. Cessi, Roma 1933, pp. 44, 99 s., 125; Documenti per la storia di Venezia anteriori al Mille, ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] 1628 appoggiò apertamente e con Indicem; G. Parente, Origine e vicende ecclesiastiche della città di Aversa, I, Napoli 1857, pp. 333, Freiburg 1913, ad Indicem; L. von Pastor, Storia dei papi, XIII, Roma 1931, pp. 73, 153, 157, 177-81, 193, 197, 206 ...
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FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] , date l'intransigenza di Giovanni V e l'aperta ostilità del Sacro Collegio nei riguardi del Bichi, ' cardinali della S. Romana Chiesa, VIII, Roma 1794, p. 252; G. Parente, Origini e vicende ecclesiastiche della città di Aversa, II, Napoli 1858, pp. ...
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BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] la cessione di metà della città di Tuscolo in cambio del , pur lasciando la strada aperta a trattative ulteriori.
Dell'ultima XXXIX(1953), pp. 19 ss., 22; P. Lamma, Comneni e Staufer, I, Roma 1955, pp. 138, 265, 280, 283, 304; II, ibid. 1957, pp ...
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GARZADORI (Garzadoro), Coriolano
Stefano Tabacchi
Nacque a Vicenza nel 1543, quarto dei cinque figli di Ottaviano e di Maddalena Scrofa. Apparteneva a un'antica famiglia del patriziato vicentino (insignita [...] in città e nel contado.
Studiò a Parigi e a Bologna e, dopo aver ottenuto il dottorato in teologia, si trasferì a Roma, intorno e i gruppi dirigenti di Colonia sfociassero in atti di aperta ribellione e la casa di Baviera manteneva il controllo sull' ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...