FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] nel primb anno di soggiorno nella città pugliese, dalla notizia della morte di Era, questa, un'aperta manifestazione di quell' gestisp. Thomae Mariae F. O.P., R. E. Cardinalis, Romae 1755; R. Gigli, Scrittori manduriani, Lecce 1888, pp. 125-151 ...
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CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] sia per l'aperta inclinazione nei confronti della per un coperto canale tortuosamente attraversa una gran città, ed or da un lato, or dall L. Zambarelli, Il culto di Dante tra i padri somaschi, Roma 1921, pp. 106-117; G. Mazzoni, L'Ottocento, Milano ...
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BERTA, Francesco Ludovico
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Torino il 19 ag. 1719 dal vassallo lacopo Antonio, dei decurioni della città di Torino, e da Lucia Margherita Ormea. La famiglia era di origine [...] al Contrat social di J.-J. Rousseau. Arrestato a Roma dal governo piemontese, fu rinchiuso nel carcere di Ivrea. domenicani a Cremona, di questa sua attività, la lettera fu aperta e con uno stratagemma gli furono sottratti tutti i manoscritti, ...
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LEONE Toscano
Antonio Rigo
Di origine pisana e fratello più giovane di Ugo Eteriano, nacque probabilmente nella prima metà del XII secolo. L. risiedette a Costantinopoli in un periodo nel quale la presenza [...] (Giovanni, 14, 28), aperta agli inizi del 1166 da treatise "Adversus Patherenos" of Hugh Etherien, Roma 1997, p. 85; G. Gradenigo, pp. 151-153; G. Müller, Documenti sulle relazioni delle città toscane coll'Oriente cristiano e coi Turchi fino all'anno ...
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CORNA PELLEGRINI SPANDRE, Giacomo Maria
Silvia Pizzetti
Nato a Pisogne (Brescia) il 13 sett. 1827 da Giovanni Corna e Giacomina Pellegrini Spandre, in una famiglia ove la tradizionale saldissima religiosità [...] , p. 16).
Questa aperta manifestazione di lealismo patriottico segnava , si era volutamente assentato dalla città in occasione di visite reali. 426; G. Astori, Lo opuscolo di mons. Bonomelli "Roma e l'Italia e la realtà delle cose" (con documenti ...
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CALINI, Muzio
Vittor Ivo Comparato
Nacque nel 1525, primogenito di dieci fratelli, dalla famiglia bresciana titolare del feudo di Calino.
Il padre Luigi, giurista, era amico del diplomatico Ludovico [...] 'Ordine dei cavalieri. Chiamato il Cornaro a Roma per divenire, entro breve tempo, cardinale ( perlomeno dalle chiese della città. Così risulta da pp. 273-78; L. Cozzando, Libreria bresciana nuovamente aperta, Brescia 1694, p. 282; S. Baluze, ...
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GIACOMELLI, Antonietta
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Nacque a Treviso il 15 ag. 1857 da Angelo e da Maria Rosmini, parente del filosofo Antonio Rosmini Serbati.
Proprio dall'ambiente familiare, e in particolare dai genitori che [...] 1902 la G. rientrò nella città natale, Treviso, dove il suo non pochi errori che vi si riscontrano celati od aperti" (cit. in Bedeschi, I pionieri della D pp. 453-504; F.M. Cecchini, Il femminismo cristiano, Roma 1979, ad ind.; C. Brezzi, G., A., in ...
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EUDEMONOIANNIS, Andrea
Vittorio Peri
Nacque nel marzo 1566 alla Canea (Chanià, Kydon) nell'isola di Creta. Appartenne ad una casata illustre, ancorché decaduta, imparentata con la famiglia imperiale [...] Costantino, nel 1574, si trasferì a Roma con il fratello di quest'ultimo, Gerasimo Padova e il 2 febbr. 1601, nella stessa città. fece la professione solenne con i quattro voti, e per la competenza nelle questioni aperte con la Chiesa bizantina, fu ...
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FRIGNANI, Tommaso
Hélène Angiolini
Nacque, probabilmente a Modena, nel secondo decennio del XIV secolo, da Cesare di Ottavio, in una famiglia originaria del contado circostante, denominato Frignano, [...] nell'estate del 1373, un rapido conflitto contro la città di Padova conclusosi, grazie anche a una congiura interna . Il F. si stabilì con ogni probabilità a Roma, dove nel frattempo si era aperta, con l'elezione di Bartolomeo Prignano, salito al ...
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GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] due brevi dimore di Pio VI nella città nel corso del viaggio a Vienna ( fu dunque quella di un apologista polemico, aperto però anche alla storia antica e moderna Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, pp. 114-117, ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...