CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma, Roma 1977", Storia della città, 1980, 15-16; A.M. Romanini, Storia altezza 1,45 di larghezza) e in parte a cielo aperto, raccordate anche al sistema di raccolta e deflusso delle acque ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] per creare un idoneo alloggiamento per l'asta mediante un'aperta ripresa delle terminazioni patenti dei bracci, come per es. G. Zucchetti, Codice topografico della città di Roma, II (Fonti per la storia d'Italia, 88), Roma 1942; Le Liber politicus de ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] ); nel maggio 1642 questa gabella fu alzata, con ritardo per la privilegiata città di Roma, a 5 baiocchi, nel febbraio e luglio 1643 a 10 baiocchi e po' in sua vece i brevi apostolici. Rimane quindi aperta la questione se e in quale misura U. fosse ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] intervenute. L'esposizione è aperta da un'introduzione e dalla esponendo il testo con i notabilia e le questioni (Città del Vaticano, BAV, Vat. lat. 4448, f Bodleian Libr., Lat. Misc. c. 70, f. 1ra-25b, Roma, Bibl. Naz. V.E. 828, f. 46vb, 48ra-52ra), ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] dimostrò in tal modo di non voler arrecare un aperto oltraggio alle rivendicazioni della casa d'Angiò. L' a calumniis vindicatus, Roma 1823.
I Commentarii sono disponibili nelle edizioni recenti a cura di A. van Heck, Città del Vaticano 1984; ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] promulgato oggi a Washington o a Roma? Come risultato di una siffatta monarchia; una città o uno Stato sorgeva e cadeva, ma non la forma - o serie di forme - della città o dello i processi di mutamento come apertamente arbitrari, senza scopo, ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] uomo tra gli uomini. Il neoprotestantesimo è aperto ai valori della cultura moderna e ritrova del mutamento sociale': la nascente ‛Città senza Dio' fornisce la base necessaria rimostranze da lui mosse contro Roma prepararono la scissione politica, ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] e costante (e questa sgridano dalla cura e dal reggimento delle città e de' regni, e caccianla a piatire ed a contendere al richiamo di Roma e vi fa ritorno con l'incarico di primo segretario del pontefice (nonostante le aperte rimostranze di Cosimo ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] par l'Ecole Française de Rome, Rome 1979" (CEFR, 51), Roma 1981, pp. 223-234.
J. Pigeaud, La maladie de Già prima della conclusione della disputa aperta da Giovanni XXII erano maturi i Ivrea e di altri codici warmondiani, Città del Vaticano 1934.
M. d ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] mondo corrotto, ma nella rivendicazione aperta e aggressiva di una riforma et de Rome, Paris 1864 (tr. it.: La città antica, 2 voll., Firenze 1972).
Geertz, C., Alle origini della cultura, 4 voll., Roma 1985 ss.).
Weber, M., Die protestantische ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...