Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] potuto sottoscriverla. La questione resta aperta, ma è forte la probabilità popolo romano a Costanzo allorché questi soggiornò a Roma nel corso del 357, l'imperatore non rientro. Felice ritenne opportuno abbandonare la città, ma più tardi fece il ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] la fortezza, ed evitando lo scontro aperto coi Turchi, malgrado l'imperatore insistesse ..., XIII, Roma 1879, p. 283; Id., Iscrizioni… di Milano..., IX, Milano 1892, p. 31 n. 40; F. F. Carloni, Gli it. all'estero, I, Città di Castello 1888, pp. 306 ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] i contadini di Parma in lotta. L'esodo dei bambini dalla città suscitò, in ogni parte d'Italia, ondate di pietà e di Parma, a sottolineare un'aperta ostilità verso soluzioni bloccarde.
Tra la primavera del 1921 e la marcia su Roma, il D. concentrò la ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] morte di Pinelli, L’Espresso pubblicò una lettera aperta, inizialmente sottoscritta da dieci firmatari (Marino Berengo, Morte di un eroe cristiano. Il caso Calabresi, Roma 1998; J. Foot, La strage e la città: Milano e Piazza Fontana, 1969-1999, in ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] luglio scoppiarono disordini e sedizioni in varie città e villaggi (Asti fu repubblica per un Joubert. Questa fu inviata aperta al Gruchy, il quale La dimora dei reali di Savoia nel palazzo Colonna in Roma (1800-1804), Roma 1922, pp. 7-24; C. E. IV a ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] , per poi morire di lì a poco a Genova. Il testamento, aperto il 1° ottobre, è presentato dal notaio I. Rolando il 4 Alfieri e la contessa d'Albany…, Torino-Roma 1905, p. 125; C. Bandini, Roma e la nobiltà romana…, Città di Castello 1914, ad ind.; O. ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] ebrei di Palermo di sgomberare la città per ridursi in una località fuori , per gli zingari la sola via aperta è quella dell'espulsione. Solo più in L'uomo medievale (a cura di J. Le Goff), Roma-Bari 1987, pp. 393-421.
Grayzel, S., The Church and ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] dei diritti imperiali ed estensi sopra la città di Comacchio (anonima, ma di Muratori, successiva», anche grazie «all’aperta battaglia per il trionfo della ), Venezia 17432; poi a cura di A. Solmi, Roma 1933; a cura di G. Barni, Milano 1958. ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] a Gaeta Giacomo II e le sue truppe per conquistare la città. L'assedio non ebbe successo e il 24 agosto Giacomo dovette del L. si ribellò apertamente al re e i feudi vennero quindi confiscati.
Il giorno successivo al suo arrivo a Roma, il 2 apr. ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] Regnum Italiae ", 11,1, a cura di C. Manaresi, Roma 1957, in Fonti per la storia d'Italia, XCVI, pp Alle origini del potere dei vescovi sul territorto esterno delle città', in Bullett. d. Ist. stor. ital. per trasformava ovunque in aperta rivolta. Non ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...