URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] chiese e ai conventi di Roma provocava però nuovi malcontenti in una città le cui condizioni economiche apparivano tutt a Ludovico d'Angiò, re di Ungheria e di Polonia, dichiarava apertamente il suo appoggio al papa romano. Il re dei Romani proponeva ...
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Il 313: Costantino e i cristiani
Harold A. Drake
Quando Costantino descrive la propria conversione al vescovo Eusebio di Cesarea, molti anni dopo i fatti, egli la identifica come un evento decisivo, [...] Costantino affronta le conseguenze della sua aperta dichiarazione di adesione al cristianesimo. a rispettare la decisione dei vescovi di Roma e d’Italia, ai quali rinviava e Marino di Arles – provengono da città in cui l’imperatore ha trascorso molto ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] mai ricca e ancora molto aperta. Oltretutto sono molto diversi. Quello un outsider, a cura di G. Caronello, Città del Vaticano 2012, pp. 517-537, con del futuro. Filosofia e messianismo nel Novecento, Roma 2009. Ma il testo ‘classico’ resta la ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] di vanificare la campagna contro la città nemica. Poco più tardi, a sospensione temporanea della guerra aperta.
La lega fu 333 s., 359 s.; G. Sercambi, Le croniche, a cura di S. Bongi, Roma 1892, 111, p. 76; B. Pitti, Cronica, a cura di A. Bacchi della ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] provocò l'aperta rivolta di Roma 1736, p. 343; E. Winkelmann, Philippvon Schwaben und Otto IV. von Braunschweig I, Leipzig 1873, pp. 156 s., 212, 346; II, ibid. 1878, pp. 317, 502, 523 s.; M. Camera, Memorie storico - diplom. dell'antica città ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] alla vita virtuosa, se la mente aperta alla verità rispetta la maestà divina. ribollente tensione città-campagna latente tra il Cinque e il Seicento, in Studi in on. di E. Dupré Theseider, Roma 1974, pp. 869 n. 21, 870 s.; La letter. ital. St. e ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] l'attestano le trentasci lettere inviategli a Roma da Sarpi tra il 3 gennaio e il il C. rimane coraggiosamente in città - l'erezione d'una Venezia 1910, pp. 151-176 passim;L. Boschetto, Come fu aperta la guerra di Candia, in L'Ateneo Ven., XXXV (1912 ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] la creazione del Monte di pietà: aperto nel 1674, avrà sede in un attestò pubblicamente la gratitudine dell'intera città. Naturale, per il D., 1919, p. 37 n.; A. Tamaro, Storia di Trieste, II,Roma 1924, p. 154; D. Levi-Weiss, Venezia e la Turchia dal ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] una lotta, prima sotterranea poi aperta, tra la fazione aragonese e sposare. Un tentativo fatto personalmente a Roma da Lucrezia presso Callisto III, perché annullasse aveva agito come tale. In Gaeta, città regia, capitale provvisoria del regno, in ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] , assume dinanzi a un potere politico che, viceversa, apertamente lo onora come un padre ed è felice di accogliere sua dirompente novità, a determinare la morte di Roma, la città eterna30. E Roma, per questo aristocratico della Gallia che sotto Onorio ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...