GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] Parlamento aveva costretto il sovrano alla fuga e si era alla guerra aperta; per queste ragioni il G. non fu sostituito da un è di buono riguarda per lo più il comodo della città di Roma ed il sommo bene dello Stato ecclesiastico, ma quello ...
Leggi Tutto
BERTOLDO di Hohenburg
Ingeborg Walter
Apparteneva a una nobile famiglia di origine sveva, imparentata con i duchi di Svevia e di Baviera, e dal 1077 infeudata della marca settentrionale (Nordgau) bavarese. [...] B. e ai suoi fratelli Ottone e Ludovico la città e il castello di Avellino e il ducato di di Baviera, invitandole a mandare ambasciatori a Roma a esporre le loro richieste.
Quando nel e la finezza dei modi.
In aperta polemica con il Döberl e il Karst ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Gian Luigi (Gottardo)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XV da Gian Luigi, del ramo di Torriglia della potente casata ligure, e da Luisetta (Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] tra il F. ed Ibleto, ormai in aperta concorrenza per il controllo del feudo familiare. che allo scoppio della rivolta non era in città, si recò da lui e, forte del Milano, a cura di E. Carusi, Roma 1909, ad Indicem; Trattati e negoziazioni politiche ...
Leggi Tutto
COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] la nomina a sindaco della città (1868) e successivamente la ex combattenti, in aperta e dura polemica con 332; III, pp. 143, 250, 384, 388, 428; A. Repaci. La marcia su Roma,mito e realtà, Roma 1963, I pp. 76 s., 232, 242247, 422 s., 546-49, 606; II, ...
Leggi Tutto
BEAUHARNAIS, Eugène de
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Parigi il 3 sett. 1781, da Alexandre e Joséphine Tascher de la Pagerie.
Il padre era stato ghigliottinato nel 1794.Il B., protetto dal gen. [...] a Corfù e, nel ritorno, fu presente in Roma alla sommossa nella quale perdette la vita il gen. d'Este o un arciduca d'Austria) e gli aperti fautori di Murat, tra, i quali finirà per Austriaci e i loro alleati in città per garantire l'ordine e due ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] essere pronto a scendere in guerra aperta. S'interposero però i legati di radunati i suoi seguaci sotto le mu ra della città, con un colpo di mano rientrò in armi a , per ordine del papa, partì da Roma per cercare di prendere possesso del proprio ...
Leggi Tutto
CORDERO di San Quintino, Giulio
Nicola Parise
Secondogenito del conte Giovanni Antonio e di Maria Caterina Botta, nacque a Mondovì il 30 genn. 1778. Compì i propri studi a Fossano presso i somaschi [...] collaborazione alla Guida del forestiere per la città ed il contado di Lucca di T mezzo (Lucca 1844).
Nel 1820 il C. fu a Roma ed a Napoli, e qui poté assistere fra luglio ed che non fosse lasciata più all'aria aperta, dove invece era stata posta e ...
Leggi Tutto
PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] chierici della Lombardia e della Tuscia, del prefetto della città di Roma, di molti nobili romani e del cancelliere imperiale e Enrico II. Quest’ultimo infatti era in quel momento in aperta lotta con papa Alessandro III a causa dell’appoggio di questo ...
Leggi Tutto
CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] vagabondaggio: annessa alla collegiata della città, l'opera cadrà in seguito conservatori in una lettera aperta all'Indépendant, assicurandoche il d.g. a tenore del quale si rinunciava a Roma capitale e si riconosceva il potere temporale, necessario al ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Aurelio
Franca Petrucci
Nacque a Milano intorno al 1515 da Giacomo e da Beatrice Bottaccia. La famiglia era originaria di Novara, ma già il padre, giurista, si era trasferito a Milano, dove [...] Madruzzo. Come suo agente egli risiedeva a Roma, ma la residenza in questa città, dove curava gli interessi del cardinale nei a disposizione la somma promessa gettò Carlo V nella più aperta irritazione. Disse al C. "che non haveva un quattrino ...
Leggi Tutto
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...