GREPPI, Giuseppe
Elisa Signori
Nacque a Milano il 25 marzo 1819, terzogenito di 16 figli, dal conte Antonio e da Teresa dei marchesi Trotti Bentivoglio. Diversamente dall'avo Antonio Greppi (1722-99), [...] aspramente conflittuale aperta tra l' "per ricondurre all'ubbidienza una città ribelle", Marco Greppi replicò a nome Il conte G. G. e i suoi ricordi diplomatici (1842-1888), Roma 1919; La morte del senatore G. G., in La Perseveranza, 10 ...
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DE FRANCHI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1590 da Federico De Franchi Toso, doge nel 1623-25, e da Maddalena fu Gerolamo Durazzo. La potenza politica ed economica della famiglia [...] re spagnolo per la difesa della città e un memoriale sulla pratica del La rottura in guerra aperta del contrasto franco- ; Istruzioni e relaz. degli ambasciatori genovesi, a cura di R. Ciasca, Roma 1951, II, pp. 320, 324, 350, 359, 363, 368, ...
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GUIDI, Guido Novello
Mario Marrocchi
Figlio del conte Guido (VIII) e di Giovanna Pallavicini, nacque intorno al 1227.
Il padre era uno dei cinque fratelli - con molta probabilità il primogenito - discendenti [...] costi comunque sostenuti negli anni di scontro aperto. Non a caso dovette anch'egli in a sua volta, alla nomina di podestà nelle varie città toscane.
I legami con Manfredi erano, a parere a cura di J.-C. Maire Vigueur, Roma 2000, I, pp. 538-540, 543; ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] migliori scrittori, non solo trecenteschi, e diacronicamente aperta al progresso scientifico), ma anche nella nascita una cattedra di letteratura italiana in città (Della necessità d’istituire in Roma una cattedra di letteratura classica italiana, ...
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GRAVINA, Luigi
Lidia Piccioni
Nacque a Catania il 29 apr. 1829 da Francesco, benestante e di nobili origini, e da Carmela Rosso.
Di idee liberali, in gioventù partecipò come membro del comitato insurrezionale [...] fu questore dalla XVII alla XXI legislatura. Più aperto e vivace appare anche, dagli anni Novanta, il G. (1880-1890). Alla ricerca di improbabili equilibri: la città, il territorio, in La prefettura di Roma (1871-1946), a cura di M. De Nicolò, Bologna ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] sulle future conquiste dell'uomo, i messaggi umanitari, l'aperta simpatia per i popoli in lotta contro la tirannide, colpisce C. propose il trasferimento della direzione da Roma a Bologna, come città più vicina all'epicentro rivoluzionario; una più ...
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BIRAGO AVOGADRO (Avogaro), Giambattista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, in data imprecisabile al principio del sec. XVII, si trasferì con la famiglia a Venezia ancor fanciullo, ne acquistò la cittadinanza [...] spesa in continue peregrinazioni da una città all'altra della penisola, in Francia per far degenerare in rissa aperta, aspra e senza esclusioni di , mazzo 88; M. Giustiniani,Gli scrittori liguri, Roma 1667, pp. 319 s.; A. Oldoini,Athenaeum Ligusticum ...
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DEL PECORA, Iacopo
Roberto Barducci
Figlio di Bertoldo di Guglielmo, nacque con ogni probabilità a Montepulciano (Siena) da illustre famiglia locale, ignoriamo esattamente in quale anno, ma certo nei [...] alla testa dei suoi armati: gli fu aperta una porta ed egli si inoltrò sino lo seguisse col fratello nella marcia verso Roma, dove giunsero il 1º aprile; qui 1626, pp. 319 s.; S. Benci, Storia della città di Montepulciano, Firenze 1641, pp. 39 ss., 43 ...
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PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre
Enrica Annamaria Ceccon
PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre. – Nacque a Verona il 22 settembre 1715, quartogenito maschio e sesto figlio del conte Bertoldo [...] fu Alessandro Sale. Trovandosi in una città adorna di bellissime fabbriche del Cinquecento, stesso afferma, fece un viaggio di studio a Roma, dove poté ammirare quanto «vi era di più accompagnate da una balaustrata aperta, impreziosita da quattro ...
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ALBERGATI, Vianesio
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna da Fabiano presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XV e si addottorò, sempre a Bologna, in entrambi i diritti nel 1516. Circa in questo periodo [...] evidentemente con il Sacco di Roma, ma non si sa se in tale occasione l'A. avesse abbandonato la città; certo è che perdette l si può avanzare qualche riserva.
Da circa un secolo è aperta la questione relativa all'attribuzione o meno all'A. di un ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...