GIUSTINIAN, Orsotto
Giorgio Ravegnani
, Figlio di Marco e di una figlia di Gabriele Soranzo dal Banco, di cui si ignora il nome, nacque a Venezia nel 1394.
La prima notizia sulla sua attività risale [...] La Dieta di Mantova venne aperta ufficialmente il 1° giugno 1459, che lasciò appunto quel giorno la città.
Il soggiorno dei due inviati Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, II, Roma 1925, p. 58; F. Babinger, Maometto il Conquistatore e ...
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DE MARINI, Pileo
Giovanni Nuti
Figlio di Ambrogio, nacque verso il 1377 a Genova, forse nel palazzo che la sua famiglia possedeva in Carignano.
Il padre rivestì importanti cariche nella Repubblica genovese, [...] D.: a lungo lontano dalla sua città e quindi non legato a fazioni politiche trovò a dover far fronte alla ostilità aperta dei Fieschi, feriti nel prestigio familiare soggiornato a Firenze, il D. si trasferì a Roma, accolto da Martino V. A Genova, in ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giovan Girolamo (Giangirolamo)
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1600 da Giulio e da Caterina, figlia ed erede di Belisario Acquaviva, duca di Nardò, ed oltre ai titoli di conte di [...] Ma, dopo l'arresto, fu aperta sul conto dell'A. un'inchiesta in Francia da osservatori francesi residenti a Roma (cfr. P. Denis, Nouvelles de . 161, 203-204; G. B. De Pyrris, Cronaca della città e provincia di Bari negli anni 1647-1648,a cura di E. ...
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UNIO REGNI AD IMPERIUM
TTheo Kölzer
Nel maggio del 1191 Enrico VI, da poco incoronato imperatore, rivendicò per la prima volta un antiquum ius imperii come fondamento giuridico della sua spedizione [...] ) la sovrana si adoperò per tenere aperta al figlio anche l'opzione alla successione altri elementi di conflitto (Regno d'Italia, città lombarde, crociata, ecc.) e la sua II, a cura di C.D. Fonseca, II, Roma 1999, pp. 445-465.
Traduzione di Maria Paola ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] villa Ludovisi una delle più belle, in alcuni giorni aperta al popolo. E al popolo erano destinate varie istituzioni morì a Roma il 9 marzo 1876.
Il fratello Domenico, nato a Roma il 30 maggio 1815, era stato costretto a lasciare la città in seguito ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Veneti
Loredana Capuis
I veneti
Etnico attestato nelle fonti greche e latine (Ἐνετοί, Οὐένετοι, Veneti) con localizzazioni geografiche varie: Asia Minore- Paflagonia [...] ., I, 242-49), Padova sarebbe la città fondata da Antenore per la nuova gente, “sorella” di Roma i cui natali sono legati a Enea, atestina e centro-occidentale, gravitante sull’Adige, più aperta a influenze etrusco-italiche per il tramite di Bologna, ...
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MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] per favorire l'ascesa di Sinibaldo Ordelaffi a signore di quella città. Nel luglio il M. fu inviato in Romagna per trattare missione a Roma con Alessandro Arrigucci, allo scopo di stipulare con il pontefice Bonifacio IX una lega aperta anche agli ...
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FILARETO, Partenio Apollonio
Dario Busolini
Nacque a Valentano, nell'alto Lazio, nel primo decennio del sec. XVI. Avviato allo stato ecclesiastico, ebbe accesso al castello della sua cittadina, una [...] . Gambara secondo cui le due città, esposte com'erano alla minaccia Invano Ottavio Farnese ottenne un'aperta pronuncia degli ambasciatori imperiali in proprio libero, il F. pensò di andare a Roma per ringraziare i Farnese ed offrire i suoi servigi ...
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PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] carica di deputato al Gran Consiglio per la città di Prangins, nel distretto di Noyon, Canton Angelo Frignani, indirizzò una lettera aperta a Hugo, vera e propria la sconfitta di Novara e la caduta di Roma e Venezia, la via dell’esilio fu ...
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PERRONE, Ettore
Paola Bianchi
PERRONE, Ettore. – Nacque a Torino il 12 gennaio 1789, terzogenito del conte Carlo Giuseppe (1764-1836) e di Paola Argentero di Bersezio (1765-1835). Venne battezzato nella [...] privata.
La madre era donna colta e aperta alle nuove idee, tanto da dividere Perrone era giunto nella città piemontese con Pier Alessandro Garda 1837 si aggiunse il lutto per la morte a Roma, dove era ambasciatore, del cognato, marchese Florimond ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...