MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] a Bologna e dopo due giorni lasciarono la città.
Il M. partecipò alla Dieta di Augusta, aperta il 1 sett. 1547, e fu di ben disposto verso il M., questi si affrettò a stabilirsi a Roma. Qui ebbe modo di concludere un'altra unione prestigiosa per la ...
Leggi Tutto
GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] maniera così aperta da apparire agli occhi della controparte piuttosto una complicità. Roma contestò energicamente du Saint-Siège, Città del Vaticano 1982, p. 348; S. Pagano, I documenti del processo di Galileo Galilei, Città del Vaticano 1984, pp ...
Leggi Tutto
BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] quanto pare, di intervenire nell'inchiesta aperta dall'Inquisizione sul delicato caso dell' Il Santo Officio della Inquisizione in Napoli, Città di Castello 1892, I, pp. 276-283, 325; L. von Pastor, Storia dei papi, VIII, Roma 1929, pp. 76, 111, 114 s ...
Leggi Tutto
CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] di ebraico nel seminario di quella città, ma la mancata accettazione formale ed come fa egli per la fondazione di Roma e per la sua costituzione, ma con sullo stato "florissant" della scuola rabbinica aperta a Varsavia dal comitato ebraico (pp ...
Leggi Tutto
FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] assoluta intransigenza, dichiarando necessaria un'aperta e incondizionata adesione al formulario. 1522, 1532, 1534; E. Dammig, Ilmovimento giansenista a Roma nella seconda metà del sec. XVIII, Città del Vaticano 1945, ad Indicem; R. Belvederi, L' ...
Leggi Tutto
CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] Cellario che era stato rapito, portato a Roma e bruciato sul rogo nel 1569. La liberi di professare la loro fede, e costantemente aperta e il C. si distingue fra i maggiori paladini il Rusca, arciprete della stessa città, già fieri avversari per la ...
Leggi Tutto
GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] portoghese. Nel contrasto apertosi in seguito alla morte figlio del fratello maggiore Marco) e prestiti alle città di Milano e Napoli. Nel 1595 acquistò, .
Il G. passò gli ultimi anni a Roma, assai ritirato, occupandosi dell'abbellimento delle chiese ...
Leggi Tutto
MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] Roma (dove giunse nell’agosto 1920) per destinarlo alla missione in Anatolia, aperta ), p. 332; Francesco da Vicenza, I missionari cappuccini della Provincia Serafica, Città di Castello 1931, pp. 321-324; Annali dei Frati Minori Cappuccini degli ...
Leggi Tutto
Giovanni I, santo
Teresa Sardella
Nato in Toscana, figlio di Costanzio, successe a Ormisda il 13 agosto 523. Per quanto riguarda il periodo precedente al pontificato, l'identificazione del personaggio [...] avversario di Simmaco, lo stesso che, dopo una militanza aperta a favore di Lorenzo negli anni in cui questi -W. Frankl, Corpus basilicarum christianarum Romae. Le basiliche paleocristiane di Roma (Sec. IV-IX), III, Città del Vaticano 1971, pp. 129- ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] rimase, anche dopo la sua partenza, aperto e vivissimo tra le corti di Torino e di Roma. Tra gli altri compiti del C., province ecclesiastiche di Romagna e delle Marche, ricco di città importanti come Pesaro, Fano e Senigallia, che avrebbero ...
Leggi Tutto
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...