Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] Quinta, né nel Liber Extra, né apertamente citata da Onorio III, è vero e ghibellinismo, in Federico II e le città italiane, a cura di P. Toubert-A E. Cortese, Il diritto nella storia medievale, II, Roma 1995.
G.G. Merlo, Federico II, gli eretici ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] tutto chiuso in se stesso. Essa non è più – nella sua forma – aperta in avanti e verso l’alto, ma si chiude su se stessa» ( catechesi, spiritualità, a cura di G. Grieco, Città del Vaticano-Roma 2011; A. Centurelli, L’eucaristia nel pensiero ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] che era di Cesare.
Il dibattito sulla secolarizzazione è tuttavia ancora aperto in Occidente; da una decina d'anni, il peso storico la cultura hanno cercato rifugio nelle grandi città come Parigi, Londra, Ginevra, Roma, New York, Chicago.
Quando si ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] il cardinale e la sua comitiva - il cammino.
Solo che Roma non è la città più adatta a tenere desta la fiamma che in lui è porta chiusa, nulla vieta trasmetta le missive dalla finestra. E aperta la porta già a partire dal terzo giorno. Donde l' ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] VI, entrò a Roma solo otto mesi dopo la sua elezione, il 9 genn. 1523. Nel nuovo clima che si respirava nella città il D. ebbe poi ribadire ulteriormente la sua posizione in una lettera aperta scritta quattro anni dopo. In occasione dei tentativi di ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] di credenze religiose sul quale vigilassero dei sacerdoti. A Roma, all'inizio del II secolo a.C., fu l'ateismo, e nella città ideale descritta nelle Leggi in quanto "abita un mondo in cui le è aperto il perseguimento di molte virtù", e perciò "se ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] e di una pratica del potere medesimo, entrambe aperte ad alcune donne. Dall’altro lato, il era ancora pari al 62,8% nelle città e all’82% nelle campagne, il re in formative traditions, ed. K.E. Børresen, Roma 2004, pp. 85-99.
F. Ahmadi, Islamic ...
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Riti
Gilbert Lewis
1. Definizioni del concetto
Il termine 'rito' è usato spesso per designare le procedure formali, gli atti di osservanza religiosa e le cerimonie di un culto, ma in un'accezione più [...] si alternavano alla guerra aperta, fissando le epoche in contraddistinto sia l'analisi dei riti nell'antica Roma di Fustel de Coulanges (v., 1864), La cité antique, Paris 1864 (tr. it.: La città antica, Firenze 1972).
Geertz, C., Religion as a ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] alcuni mesi, forse fino alla vigilia del Concilio lateranense IV apertosi a Roma il 1º nov. 1215; il suo nome figura nella particolarmente contro l'armata di Lincoln e gli abitanti della città; poi impartì l'assoluzione alle truppe. Egli rimase con ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] ordine col nome di fra' Agostino. Una lettera aperta del G. pubblicata dall'Osservatore cattolico (28 l'analisi elettroacustica, Città del Vaticano 1950; la prima guerra mondiale, a cura di G. Rossini, Roma 1963, pp. 499-508; R.A. Webster, La Croce ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...