Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] Versailles, si avvicinò al movimento fascista con la lettera aperta inviata al direttore del «Popolo d’Italia» nel novembre Stato e Chiesa nelle città italiane nei secoli XI-XV, Firenze 1923.
Medio Evo italiano, Firenze 1923, Roma-Bari 2003.
Storici ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] e i Napoletani - si erano apertamente uniti in alleanza ai Saraceni, e insieme con loro minacciavano Roma. È molto probabile che la Forum, VII (1993), pp. 55-85; F. Marazzi, Le "città nuove" pontificie e l'insediamento laziale nel IX secolo, in La ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] isola d'Elba che gli fosse aperta, declinando l'offerta imperiale di processo istruito contro di lui a Roma nel 1616. Nei suoi viaggi del '600, Bologna 1979; Livorno. Progetto e storia di una città tra il 1500 e il 1600, Pisa 1980, ad Ind. Sulla ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] 1656, lacerando drammaticamente la vita della città, pose fine d'un colpo agli le corone si avviavano a rottura aperta quando, sul finire del 1666, di Messina e già circolante sotto la data di Roma, 28 genn. 1676, e con altre due lettere ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] e lo spinsero all'aperta polemica politica.
Verso la fine del 1844, gli amici romani lo avevano chiamato a Roma e gli avevano offerta A., ritirandosi in Piemonte, ebbe in tutte le città toscane dimostrazioni trionfali di simpatia.
Cominciò allora una ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] , già forti alla fine del 1481 , sfociarono in guerra aperta nel maggio successivo. Forse E. contribuì a spingere il marito ad Indicem; S. Infessura, Diario della città di Roma, a cura di O. Tommasini, Roma 1890, ad Indicem; Cronaca di anonimo ...
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Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] aveva concesso a Sicardo. Era un'aperta minaccia contro la città, che continuava nell'alleanza con l' 1887, p. 359.
Regesta Honorii papae III, a cura di P. Pressutti, I, Romae 1888, nr. 352, p. 63.
Codex diplomaticus Cremonae (715-1334), II, a cura ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] Piacenza Fabrizio Marliani: le vie della città erano coperte da panni bianchi, come Medici, dall'ostilità sempre più aperta che il Moro manifestava contro il di Polonia, in Diz. biografico degli Italiani, XI, Roma 1969, pp. 430-432; V. Ilardi, The ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] ad una tattica di mediazioni aperte e di intrighi segreti. Nella trattenimenti e relazioni sociali, e in questa città venne a morte il 18 maggio 1839. passim;A. Lumbroso, L'agonia di un Regno, Roma 1904, passim;H. Weil, Joachim Murat… La dernière ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] alla famosa Dieta convocata nella città, perché durante l'inverno 1520 del C., che la voleva aperta a tutti i dotti d'Europa Racc. di docum. e studi pubbl. dalla R. Comm. colombiana, II, 1, Roma 1896, pp. 51, 60 ss., 65, 68-72, 74, docc. CXV, ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...