INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] la famiglia, i cui affari erano gestiti dallo zio Papirio, aveva recentemente aperto un banco d'affari. Lì rimase a far pratica tre anni, e suggerito all'Odescalchi di riprendere la via di Roma perché quella città, e non Napoli, sarebbe stata la sua ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] che alla morte del papa, dentro o fuori Roma, i cardinali capi delle tre classi in cui è risparmio di Bologna, Forlì e altre città, le banche Torlonia e altre, gestite immutabile mai soggetta a crisi e l'aperta sfiducia nel laicato, la libertà di ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] 1961.
Vi risuonava un'aperta riprovazione per le " relatifs à la deuxième guerre mondiale, I-XI, Città del Vaticano 1965-81; B. Bertoli, La S. Pezzella, Che cosa ha veramente detto G. XXIII, Roma 1972; L. Elliott, I will be called John. A biography ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] la Lega impedì ai principi tedeschi di recarsi nella città.
Dopo la pace di San Germano e Ceprano, IX non prese posizione aperta nei confronti del dissidio di Svevia, in Diz. biogr. degli Italiani, XLV, Roma 1995, pp. 743-758. Per le altre fonti e ...
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INNOCENZO III
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di un'altrimenti sconosciuta contea di [...] primavera del 1203 questi scontri degenerarono in guerra aperta, in seguito alla quale Riccardo venne scacciato dalla sepolto fino al 1892 nella cattedrale di questa città, poi le sue spoglie furono traslate a Roma in S. Giovanni in Laterano (una più ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] la signoria su Roma (sconfiggendo i nemici in città) e acquisire alleanze per il controllo della città e del suo la parola investitura; la strada per la pace poteva dirsi aperta. Pasquale passò in Francia. Lì chiuse la questione delle investiture ...
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GIOVANNI XIV, papa
Wolfgang Huschner
Pietro fu vescovo di Pavia, terzo di questo nome, dal 971-972 al 983. Nulla sappiamo di certo sulle sue origini. Secondo una notizia contenuta nel Liber pontificalis, [...] carica tra il 971 e il 973, è questione ancora aperta tra gli storici; quel che è certo è che il Roma 1914, p. 118; Petri Mallii descriptio basilicae Vaticanae aucta atque emendata a Romano presbitero, in Codice topografico della città di Roma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] di Comacchio, sia sui diritti degli Este sulla città di Ferrara, a essi sottratta da Roma nel 1598. Ne derivarono le Antichità estensi: per il Maffei si vide per l’Istoria teologica, in aperta polemica con i giansenisti, ai quali si contestava di ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] egli deve, per lo meno, lasciare aperto il varco alla sua efficacia; e inoltre rinascita economica? Si è avuto in questa città uno ‛sviluppo del XVI secolo' o una . Supponiamo che non sappia nulla di Roma antica il mio quadro sarebbe senza dubbio ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] giungerà alla più alta e più aperta definizione data della nazione nell'ambito da basare, piuttosto, sulle città, secondo una tradizione certo più 1995 (tr. it.: Cinquant'anni di guerra fredda, Roma 1997).
Davidson, B., The black man's burden: Africa ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...