Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] molto influente anche nella vita politica della città erano terminate presto con il supplizio e il 6 maggio del 1527, a Roma, sottoposta a un terribile sacco, canto, la morte di Luigi II Jagellone aveva aperto la successione al Regno di Boemia e di ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] XIII. Tuttavia, la breccia di Porta Pia si era aperta nel contesto di un’Europa molto diversa rispetto a quella La vicenda è ricostruita in S. Marotta, L’occupazione di Roma e della città Leonina: rapporti tra Santa Sede e autorità italiane dal 20 ...
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La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] singolare: lasciare la città fortificata e schierare le truppe in campo aperto contro un esercito già La testa di Massenzio è poi trasferita in Africa e mostrata nelle province. Sui festeggiamenti a Roma, cfr. Paneg. 10(4)30,4-32,5; 9(12)18,3-19,4 ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] Scala e nel luglio ruppe in guerra aperta, occupando Oderzo.
In un primo Segreto Estense. Sezione "Casa e Stato". Inventario, Roma 1953, pp. 15, 136, 258, 268; S. Sede per il dominio di Ferrara (1308-1313), Città di Castello 1905, pp. 61, 67-70; G. ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] attività all'aria aperta, attraverso le pp. 291-302; I. Nardi, Istorie della città di Firenze, a cura di L. Arbib, Carnesecchi, Torino 1891; L. von Pastor, Storia dei papi, V-IX,Roma 1914-1925, ad Ind.; C. Capasso, Paolo III (1534-1549),Messina 1923 ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] ’un mot», essendo l’organo ridotto al consiglio municipale della città di Roma, più noto, ma non più influente di quanto potesse esserlo e le tradizioni tramandate dal passato, e lo accusò apertamente di aver per primo elevato i barbari sino ai fasci ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] astensione dei socialisti. Sturzo si dichiarò contrario a un gabinetto aperto anche ai fascisti (secondo ‘veto’ a Giolitti).
A chi Roma-Bari 1990; L. Picardi, Il partito popolare italiano nel Molise (1919-1924), Milano 1990; F. Traniello, Città dell ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] «professore» realizza tale progetto con i sindaci di varie città tra cui Roma (Francesco Rutelli), Catania (Enzo Bianco) e Venezia ( leghisti scelgono il partito di Bossi senza impegnarsi apertamente sul terreno confessionale38, per un altro verso la ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] appena si ebbe il controllo della Sicilia (ma aperta nel 1866), seguita in varie città dell’isola da altre strutture «speciali», come in cui si congratulava per il trasferimento della capitale a Roma e per la riforma dell’Ateneo romano: «Sta bene che ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] in allusione a Sol) a Victor, Costantino dal 325 mostra apertamente di riconoscere Cristo65. Il rapporto temporale con le ‘enigmatiche’ né vuole essere una forma di concorrenza alla città di Roma, ma ubbidisce a una necessità politica e strategica ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...